- Con una domanda inferiore all’offerta, i costi degli accumulatori potrebbe diminuire e far abbassare i prezzi delle auto elettriche
- I meriti
- Giù i prezzi
- A proposito di batterie per auto elettriche
ONE Aries II LFP battery
Con una domanda inferiore all’offerta, i costi degli accumulatori potrebbe diminuire e far abbassare i prezzi delle auto elettriche
Nel prossimo futuro, queste due cifre aumenteranno rispettivamente a 1,6 e 7,9 TWh. Significa che l’attuale catena degli approvvigionamenti potrebbe sfornare una quantità di batterie 5 volte superiore al necessario. E questa è una buona notizia.
I meriti
Prima di capire perché, facciamo però una specifica. La capacità produttiva analizzata è – come accennato – solo quella potenziale. È dunque difficile che venga effettivamente raggiunta, perché alcuni produttori potrebbero essere schiacciati dai grandi operatori, oppure perché la filiera potrebbe incontrare altre difficoltà.
Polestar 5 prototipo di modulo batteria con celle StoreDot XFC
Prototipo di modulo batteria con celle StoreDot XFC della Polestar 5
Giù i prezzi
Fatte le dovute premesse, la prima implicazione positiva per gli automobilisti riguarda i costi delle batterie, che continueranno a scendere, consentendo così alle Case di abbassare i prezzi delle auto elettriche.
Secondo BloombergNEF, già nel 2023 c’è stata una riduzione del 14% rispetto al 2022, che ha portato il costo degli accumulatori a 141 dollari/kWh, contro i 258 dollari/kWh del 2019. E, intanto, Catl prevede di arrivare a meno di 60 dollari/kWh entro quest’anno. Le auto elettriche economiche in arrivo saranno ancora più economiche?.