Vinca o non vinca, Marc Marquez è sempre il protagonista assoluto di ogni weekend. A Motegi, l’otto volte campione del mondo ha conquistato il primo podio della stagione in una gara lunga sotto il diluvio che ha costretto a interrompere la gara. Nonostante non stia lottando per il titolo, il portacolori Honda batte un altro record personale e diventa il quinto pilota della storia con il maggior numero di podi nella storia, ben 140.
“Sono contento di salire sul podio, finalmente”, esordisce Marquez al termine di una domenica bagnata in cui, se non ci fosse stata la bandiera rossa, avrebbe avuto l’opportunità di vincere. “È stata lunga, ma ce l’abbiamo fatta. Si trattava di seguire la strada che avevamo intrapreso a Silverstone con la seconda parte di stagione. Oggi è stata una gara difficile, ma ero molto calmo”.
Jorge Martin, Pramac Racing, Marc Marquez, Repsol Honda Team
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Il diluvio ha scombinato i piani di tutti i piloti, ma a fare la differenza sono stati i tre del podio, che hanno tenuto un ritmo incredibile. Addirittura, Jorge Martin, vincitore della gara, e Pecco Bagnaia hanno impressionato lo stesso Marc Marquez, che si complimenta con entrambi: “Io provo a fare il 100% sempre, oggi sembrava che fossi più veloce, ma la gara che hanno fatto Jorge e Pecco è stata strepitosa. Lottare per il campionato e fare una gara come questa sul bagnato è incredibile. Sono stati davvero bravi”.
Infine, è inevitabile toccare l’argomento futuro. Ancora non si conosce la destinazione di Marc per il 2024, a Motegi tutti aspettavano la decisione, ma lo spagnolo ha affermato che non sarebbe arrivata questo weekend. Tuttavia, non vuole più attendere troppo: “Non posso dire niente, ma devo chiarire velocemente questa storia. Non sto dormendo bene, sembra che mi diverta ma non è così. Sono stanco e si deve chiarire tutto. Sia in Honda sia altrove, questa è una storia romantica che vede qui il primo podio della stagione”.
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