featured-1947726
Nella mobilità, per “Pirelli la sicurezza è al primo posto – spiega Bettini – Perché oggi ci sono all’anno un 1,2 milioni di morti sulla strada a livello mondiale e l’incidentalità è la prima causa di morte della popolazione tra i 15 e i 25 anni al mondo”. Inoltre “la gestione del crash, del post-crash, drena dal 2 al 5% del prodotto interno lordo di tutti i paesi, sia quelli evoluti che quelli meno evoluti”. Per uno sviluppo “sostenibile sono necessarie la regolamentazione e l’innovazione”.
Certamente oggi “l’elettrico è la soluzione predominante rispetto alla quale – illustra – noi ci siamo attrezzati per produrre pneumatici che siano pensati per vetture elettriche, quindi in grado di reggere un peso che è del 30% superiore rispetto a quello di un’auto con motore a combustione interna”. Ma anche “in grado di reggere l’accelerazione che è propria del veicolo elettrico con una rumorosità minimizzata per l’impatto acustico” e contribuendo “da ultimo a una maggiore autonomia della batteria”. Il tutto considerando l’impatto ambientale. “Nel 2023 abbiamo lanciato un primo pneumatico che utilizza il 55% di materiali o rinnovabili o riciclabili. L’obiettivo- conclude Bettini – è di arrivare al 2030 con prodotti che abbiano l’80%” di componente rinnovabile o riciclabile.