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Majorette – Land Rover Defender 110: istruire allavventura

majorette – land rover defender 110: istruire allavventura

Majorette – Land Rover Defender 110: istruire allavventura

Sinonimo di avventura, la Land Rover Defender è il modello che incarna l’immagine dell’off-road. Un simbolo delle fuoristrada che nell’ultima generazione si è reso più addomesticato e versatile per rispondere alle esigenze di un mercato Suv-centrico. Secondo i puristi è quindi colpevole di aver perso quella praticità rude e spartana che la rese inarrestabile su ogni tipo di percorso, rendendola l’icona delle Camel Trophy. Tuttavia, nulla è perduto, infatti grazie all’operazione nostalgia della Land Rover Classic vengono ricondizionati i modelli originali usciti di produzione nel 2016. E anche se le Defender prodotte dal dipartimento sono delle chicche per collezionisti – come l’ultima serie limitata, la Defender Works V8 Trophy II (ha un prezzo a partire da 225.000 sterline), sono comunque vetture che riescono a tramandare alle prossime generazioni l’esperienza maturata nel fuoristrada della Land Rover. Una scuola che nacque nel 1948 con la Series 1″ 1.6 benzina da 50 CV. invece datata 1990 la denominazione ufficiale Defender, quando l’azienda di Solihull decise di dare un nome vero e proprio al modello, sostituendo la targhetta Land Rover sopra il radiatore con la scritta Defender. Un passo epocale, dovuto anche all’arrivo della Discovery nel 1989 che ampliò la gamma del marchio. Il 1990 è quindi l’anno della rinascita, che oltre a nuovo lettering sul cofano porta al debutto il turbodiesel di 2.5 litri da 109 cavalli, nulla cambia invece sotto il profilo estetico, con le sembianze uguali alle serie 90 e 110 del 1983.

Abituarsi all’avventura giocando. Solida come un carro armato, proprio come la Land Rover Defender originale, la riproduzione della Majorette riprende fedelmente le forme della fuoristrada. Il modellino è l’esemplare più pesante tra quelli Majorette, con una massa di ben 51 grammi. Sono invece 70,35 i mm di lunghezza (78,07 se si considera il gancio di traino), mentre la larghezza è di 31,95 mm e la lunghezza di 32,9 mm. Toccandola con mano, inoltre, si percepiscono fin da subito un maggior spessore della carrozzeria e la robustezza della struttura. Il lavoro della Majorette è curato e sottolinea i dettagli del mito dell’off-road: la ruota di scorta e la decalcomania sulle portiere portano l’immaginazione a scoprire giungle e deserti, proprio come le celebri spedizioni Camel Trophy. Apprezzabile la livrea bicolore, così come il cofano motore apribile. Il gancio di traino permette invece di collegare il modello a vagoni o altri oggetti, proprio come una vera e propria nave del deserto pronta a soccorrerti in caso di necessità. Come la Lamborghini Sian, la Nissan GT-R e la Bugatti Chiron, anche la Defender fa parte della serie Deluxe, modellini che oltre a una maggior precisione dei dettagli calzano ruote ricoperte di gomma, che rendono più piacevole lo scorrimento e l’esperienza del gioco. Nata per i terreni accidentati, la Defender non se l’è cavata bene sul circuito di prova Garage Chase Center, dove si è ribaltata. Ma il suo Dna è diametralmente opposto a quello delle supercar e un cappottamento, vista la sua robustezza, non le toglierà di certo il suo spirito avventuroso.

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