In prova la versione diesel da 240 CV e cambio automatico ad 8 rapporti
- Esterni: linee modernissime e sapienti richiami alla tradizione
- Interni: design, tecnologia e razionalità
- Alla guida: confort e capacità off road ai massimi livelli
- Prezzi e consumi: entrambi elevati ma adeguati al tipo di auto
- Pro e Contro
- Land Rover Defender 110 2.0 SD4 First Edition: Scheda Tecnica
Le vere fuoristrada oggi presenti sul mercato sono pochissime e Land Rover gioca la carta Defender per proporre un’auto unica, un’auto con doti di mobilità in fuoristrada superiori unite a una guida di buon livello e un confort molto elevato: ecco il Super-SUV.
Esterni: linee modernissime e sapienti richiami alla tradizione
Interni: design, tecnologia e razionalità
Land Rover Defender ha interni ricercati sia nei materiali che nel design, ma mantiene linee piuttosto squadrate e semplici a richiamare anche qui un’origine sicuramente più spartana. Il pavimento per esempio è in gomma per essere lavato facilmente, mentre la qualità dei rivestimenti e dei materiali parla di un livello decisamente superiore. Al centro della plancia abbiamo un touch screen da 10″ per gestire tutte le impostazioni relative a navigazione, multimedia, telefono, settaggi veicolo e climatizzazione posteriore. Sotto questo schermo troviamo invece i comandi per la climatizzazione anteriore, i sedili riscaldati, la gestione del Terrain Response 2 e delle marce ridotte. Anche il cruscotto è interamente digitale, con uno schermo da 12,5″ gestito tramite i comandi posizionati sulla razza destra del volante. Sempre dal volante è possibile comandare anche il cruise control, che non è adattivo, ed il sistema per il mantenimento della corsia. La corona del volante è rivestita in pelle mentre le razze sono in alluminio verniciato a polvere come la parte destra del cruscotto, richiamo anche questo al precedente Defender e che da un’idea di solidità. A bordo lo spazio non manca ed anche i passeggeri posteriori godono di una abitabilità ottima, sensazione amplificata dallo sviluppo in altezza dell’abitacolo. La capacità di carico è di 786 litri dichiarati grazie anche alla presenza di un vano molto capiente sotto la base del bagagliaio stesso.
Alla guida: confort e capacità off road ai massimi livelli
Salendo su Land Rover Defender 110 si nota l’attenzione ai dettagli, infatti aprendo la portiera si può notare come questa sia realizzata in modo da coprire e tenere pulita la soglia dell’abitacolo anche quando l’auto viene usata in fuoristrada e infangata. Una volta seduti al posto di comando si può apprezzare la comodità dei sedili in pelle e tessuto regolabili elettricamente che permettono di trovare la posizione ideale di guida, aiutati anche dal volante regolabile elettricamente. Avviato il motore l’auto raggiunge l’altezza da terra standard e in movimento si apprezza subito l’altezza della seduta e l’ottima visibilità anteriore, mentre posteriormente aiutano le telecamere a 360° e lo specchio retrovisore centrale che può funzionare sia appunto da specchio che da schermo per la telecamera posteriore posta sul tetto di Defender. La parola d’ordine al volante è confort, con buche e strade dissestate che vengono filtrate dalle sospensioni in maniera quasi totale e grazie alle sospensioni ad aria con Adaptive Dynamics il rollio è contenuto considerando l’altezza e la massa di Defender. Unica nota stonata è il bagagliaio rivestito in plastica rigida, che lascia scivolare gli oggetti ad ogni accelerazione o frenata. Lo sterzo ha una taratura corretta per questo tipo di veicolo, in quanto è sempre molto leggero da azionare ma trasmette pochissimo feedback al volante. La configurazione a sospensioni indipendenti rispetto a quelle ad assale rigido regala alla guida una maggiore precisone, fattore che si apprezza soprattutto alle velocità autostradali dove è facile mantenere le traiettorie corrette. Il motore da 2 litri e 240 cv unito al cambio ad 8 rapporti da all’auto prestazioni di buon livello ed è molto fluido nel funzionamento, solo alle ripartenze e nelle manovre il pedale del gas ha un effetto on-off, effetto che si ritrova in parte anche nei freni con una prima parte di corsa in cui la frenata è decisamente blanda per poi diventare molto più intensa aumentando di poco la forza sul pedale stesso. Quando si passa al fuoristrada si può scegliere tra le varie configurazioni del Terrain Response 2 , gestire il bloccaggio del differenziale centrale e alzare ulteriormente l’auto settando le sospensioni in modalità off-road. In questa configurazione l’altezza minima da terra sale a 291 mm, la capacità di guado a 900 mm e migliorano di molto gli angoli caratteristici. L’impostazione a ruote indipendenti permette di tenere velocità piuttosto elevate mantenendo comunque una buona precisione alla guida, sacrificando qualcosa in termini di escursione pura rispetto alla soluzione ad assali rigidi.
Prezzi e consumi: entrambi elevati ma adeguati al tipo di auto
Pro e Contro
Ci Piace | Non Ci Piace |
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Comfort. Immagine. Spazio a bordo. | Rivestimento vano bagagli. Mancanza cruise control adattivo. Risposta pedale del freno. |
Land Rover Defender 110 2.0 SD4 First Edition: Scheda Tecnica
Dimensioni: 5.018 mm lunghezza (ruota di scorta compresa) x 2.105 mm larghezza (con specchi aperti) x 1.967 mm altezza x 3.022 mm passo
Motore: 2.0 SD4 da 240 Cv
Trazione: integrale permanente
Cambio: automatico a 8 rapporti più ridotte
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 9,1’’
Velocità massima: 188 km/h
Allestimenti: Base, X-Dynamic, First Edition, X
Bagagliaio: 786 litri, 1.875 litri con i sedili reclinati
Consumi: 8,9 litri/100 km secondo il ciclo combinato WLTP
Prezzo: Da 57.400 €
Classe: Euro 6d