Incidente frontale tra monopattino e moto: morti due giovani
In base alle prime ricostruzioni Freya stava attraversando la strada in monopattino e sulle strisce pedonali, quando è sopravvenuta la moto guidata da Pezzè, che proveniva dal centro della città e secondo alcuni testimoni procedeva a velocità elevata, sbalzando la 16enne a una trentina di metri, oltre il muretto del parcheggio. Non c’è stato nulla da fare per lei e i soccorritori hanno contattato il decesso. Una flebile speranza ma purtroppo lo stesso destino per Pezzè, che si è schiantato contro il guardrail: portato d’urgenza e in condizioni gravissime all’ospedale Santa Chiara, è deceduto poco dopo l’ingresso in nosocomio.
Entrambi i giovani sono rimasti immobili sull’asfalto fino all’arrivo dei soccorsi che hanno proceduto alle operazioni di rianimazione, sebbene le condizioni di entrambi siano apparse immediatamente disperate.
In provincia di Trento i morti per incidente stradale sono stati 33, contro i 25 del 2019, ovvero quando prima della pandemia la mobilità era abituale, con un incremento del 32%. Il dato su tutta la regione – comprendendo anche la provincia autonoma di Bolzano – è tuttavia molto più basso che in altre regioni italiane. Resta tuttavia il nodo degli incidenti nelle città dello Stivale, sempre molto più frequenti rispetto alle strade extraurbane e con un incremento della percentuale di vittime.