Formula 1 | Ferrari, si va in qualifica con il coltello fra i denti
FP1. Per questo nella prima sessione le due SF-23 hanno girato solamente con la mescola hard e tra i due ferraristi il più rapido è stato Sainz, che ha compiuto ieri 29 anni ed è stato festeggiato dal team in hospitality, capace di fermare i cronometri a 1:22.703, a soli 46 millesimi dal miglior tempo di Max Verstappen. Leclerc ha invece ottenuto 1:22.966 prima di caricare carburante per simulare le condizioni di gara nella parte finale del turno. Carlos ha completato 28 tornate, Charles 22.
FP2. Nella seconda sessione Sainz e Leclerc sono scesi in pista con gomme medie prima di andare a simulare la qualifica con le Soft. In questa fase hanno segnato i migliori tempi: lo spagnolo ha centrato il miglior tempo assoluto in 1:21.355, con Charles sesto in 1:21.716. Nell’ultimo terzo della sessione entrambi i piloti hanno girato in configurazione gara con le gomme medie impiegate a inizio turno. Non è stato possibile raccogliere più di tanti dati tuttavia, dal momento che Sergio Perez è uscito di pista alla Parabolica innescando una bandiera rossa. La sessione è ripresa con cinque minuti di tempo sul cronometro così le SF-23 hanno completato altri tre giri. Sainz ha dunque percorso 23 tornate, proprio come Leclerc.
Traffico e scie. La qualifica di oggi, alle ore 16 locali si preannuncia combattutissima. È infatti tradizionalmente una delle più complesse della stagione: il traffico e il vantaggio offerto dalla scia saranno fattori che potranno condizionare radicalmente il risultato. A questo va aggiunto che i valori in campo in questa stagione al sabato sono quasi sempre stati molto ravvicinati e che in Q1, quando sarà obbligatorio montare gomme hard, si girerà a oltranza per cercare di sfruttare al meglio l’evoluzione dell’asfalto e dunque l’affollamento in pista sarà molto probabile. In Q3 poi, la lotta per la scia sarà accesissima e non si escludono sorprese, come quando nel 2019 la maggior parte delle vetture non riuscirono a passare sul traguardo prima dell’esposizione della bandiera a scacchi. Allora a stabilire la pole, con un tempo segnato al primo tentativo, fu proprio Charles Leclerc con la Ferrari.