Ferrari, gli analisti applaudono i conti da record. Alzano i rating e i target price sull’azione oltre 300 euro
Prezzo obiettivo pari a 310 euro
Oddo Bhf alza da 270 a 300 euro il prezzo obiettivo su Ferrari, confermando la raccomandazione outperform. «In pole position per il 2023», affermano gli analisti citando il «forte quarto trimestre» 2022 e «l’outlook interessante». Un miglioramento della guidance era comunque atteso, ma gli obiettivi che il Cavallino si è prefissato per l’anno – il miliardo di utile e i 5,7 miliardi di ricavi – hanno «sorpreso positivamente»
Anche per Credit Suisse il titolo vale più dei 242,8 euro a cui si è fermato venerdì 3 febbraio, in calo dell’1,62%. Gli analisti portano il prezzo obiettivo da 290 a 310 euro, con raccomandazione outperform. Anche loro citano i «forti conti del quarto trimestre 2022» e la guidance 2023 sopra le stime, a seguito della quale aggiornano le previsioni di Ebitda per l’anno in corso da 2,09 a 2,2 miliardi euro e per il successivo da 2,27 a 2,38 miliardi. Ferrari resta una top pick degli analisti per il 2023.
Altri analisti si aggiungono al coro
Sale da 244,8 a 285,2 euro il prezzo obiettivo di Intesa Sanpaolo: «I conti del quarto trimestre 2022 oltre le attese, consegne più forti del previsto e una guidance oltre le stime confermano la solida base su cui Ferrari si pone per mettere in atto – e anche superare – i target 2026 del suo piano industriale», spiegano l’ufficio studi della banca. La raccomandazione resta invariata: è add.
Al coro di rialzi di aggiunge anche Equita Sim, aumentando del 10% a 213 euro il target price sul titolo e confermando la raccomandazione hold. «Quarto trimestre 2022 e guidance 2023 superiori alle attese», spiegano gli analisti che aumentano le loro stime sull’anno in corso «all’estremo superiore della guidance» e quelle sul 2024-2025 in media del 5% sull’Ebitda e del 6% sull’utile netto.
E infine Jefferies. La casa d’affari americana rivede da 225 a 235 euro il prezzo obiettivo su Ferrari, confermando la raccomandazione hold. Gli analisti aumentano le stime sul 2023 «oltre l’intervallo della guidance». L’aggiornamento delle previsioni «porta il nostro target price da 225 a 235 euro», chiosano gli esperti. (riproduzione riservata)