Giulio D’Aliesio
Nelle immagini si vede che l’auto viene superata dalla potente due ruote con in sella la vittima che qualche secondo dopo, forse a causa di pietre lungo il tragitto, perde il controllo e finisce come un proiettile contro un muro di cinta. La sequenza si chiude con le grida dei ragazzi e il buio. Un video quindi che cambia completamente la dinamica di quello che sembrava essere un incidente causato da un avvallamento stradale o dalla presenza di un animale selvatico.
Per questo motivo i carabinieri hanno rintracciato coloro che si trovavano in compagnia del diciannovenne: i cinque occupanti della macchina e l’altro centauro. Si tratta di giovani residenti a Cassino, tutti maggiorenni e appartenenti a famiglie di un ceto sociale medio alto. Gli inquirenti vogliono capire per quale motivo i ragazzi non abbiano subito raccontato cosa fosse realmente accaduto e stanno verificando se possa esserci stata anche una eventuale omissione di soccorso.
La morte di Giulio D’Aliesio ha profondamente colpito l’intera comunità dove il giovane era molto conosciuto perché’ componente della banda musicale ‘Don Bosco’. La data dei funerali verrà fissata nelle prossime ore dopo che oggi si è svolta l’autopsia come disposto dal pm di Cassino, Flavio Ricci.