Giandomenico Basso, Lorenzo Granai, Toyota GR Yaris Rally2
Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto sono usciti di strada, fortunatamente senza danneggiare in maniera consistente la loro Citroen C3 Rally2. Questo li ha aiutati a tornare in prova e a concluderla, pur perdendo oltre 2 minuti dai migliori.
Ciò significa che il varesino non è più leader della classifica generale. Ora davanti a tutti ci sono Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla Toyota GR Yaris Rally2.
Crugnola, come detto, è rientrato in prova e si è anche tolto la soddisfazione di vincere altre speciali, ma ormai la sua gara è compromessa trovandosi in 27esima posizione assoluta a 3 minuti da Basso.
L’uscita di strada del campione italiano in carica non ha consentito solo a Stéphane Lefebvre di salire in seconda piazza, ma anche a Bostjan Avbelj di salire in zona podio, terzo, pur tallonato a 3 secondi netti da Simone Campedelli. Il romagnolo vede la possibilità di agguantare la Top 3 e certamente proverà a battere il rivale nelle ultime prove della giornata per riuscirci.
Nella Prova Speciale 6, la Vesime 1 di 14,82 chilometri si è verificato il rogo della vettura di Luca Bottarelli. Il pilota e il suo navigatore Manuel Fenoli, sono usciti di strada e la loro Skoda Fabia ha preso fuoco con i due già usciti dall’abitacolo e incolumi. Paolo Andreucci, sopraggiunto nel luogo dell’incidente, ha provato a dare una mano ai due ma ormai non c’era modo di salvare la vettura, che è finita bruciata dalle fiamme. L’aspetto positivo è che nessuno ha riportato danni fisici.