Via al cantiere che fino al 2041 limiterà l'utilizzo del principale collegamento tra Italia e Francia, ecco le strade alternative
- I lavori nel Traforo del Monte Bianco fino al 2041
- Le strade alternative per la Francia
- Le strade alternative al Traforo del Monte Bianco per la Svizzera
Prendono ufficialmente il via i lavori di manutenzione presso il traforo del Monte Bianco, lavori che avranno una durata complessiva di 18 anni. L’intervento avrebbe dovuto prendere il via prima ma ci sono stati diversi slittamenti che hanno poi visto l’avvio del cantiere il 16 ottobre. Si tratta di un’operazione diventa ormai improrogabile e sopratutto di lavori necessari per l’ammodernamento della struttura che tuttavia comporteranno un chiusura parziale a più riprese per 18 anni. Fino al 2041 infatti il Traforo del Monte Bianco affronterà delle chiusure di 2-3 mesi all’anno per permettere al cantiere di proseguire.
I lavori nel Traforo del Monte Bianco fino al 2041
L’intervento, seppur necessario, avrà di certo risvolti sul traffico in entrata e in uscita dall’Italia, con uno dei principali collegamenti verso la Francia che è percorso ogni giorno oltre che da centinaia di migliaia di turisti anche da molti mezzi pesanti. La chiusura del 16 ottobre si protrarrà ufficialmente fino alle 22.00 del 18 dicembre per poi riaprire nuovamente al traffico veicolare.
Le strade alternative per la Francia
Le strade alternative al Traforo del Monte Bianco per la Svizzera
Per chi invece dovesse recarsi in Svizzera, può utilizzare la SS27 per raggiungere il Traforo del gran San Bernardo (T.2) dove esistono tuttavia alcune limitazioni di circolazione, con restrizioni per per mezzi di massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate e mezzi con altezza superiore ai 4 metri dalle 22.00 alle 6.00. Infine c’è il Colle del Gran San Bernardo, accessibile sempre con la SS27. In questo caso però la chiusura da metà mese di ottobre per tutto l’inverno ne limita l’utilizzo, oltre al fatto che è vietata la circolazione ai mezzi di massa complessiva superiore alla 16 tonnellate. Si consiglia comunque a coloro che si mettono in viaggio, di consultare sempre i canali ufficiali per gli aggiornamenti sul traffico.