Il costruttore tedesco ha svelato le caratteristiche del SUV che dovrebbe arrivare nelle concessionarie non più tardi dell’autunno.
L’obiettivo di Opel è di avere una flotta 100% elettrica entro il 2028. Intanto, però, la casa tedesca si sta portando avanti con il lavoro. A partire dal nuovo Opel Grandland, il SUV del brand che si presenta in veste rinnovata con una doppia opzione: il modello, basato sulla nuova piattaforma nativa STLA Medium BEV di Stellantis, potrà contare sia sulla motorizzazione ibrida che su quella 100% elettrica offrendo così ben due alternative ecologiche per tutti gli automobilisti che vogliono sposare la mobilità sostenibile.
Quella legata alla propulsione, però, non è certo l’unica novità presente sul modello che cresce nelle dimensioni e nella dotazione tecnica a disposizione del guidatore ricalcando, nello stile, le forme già intraviste sul concept Opel Experimental.
Come cambia Opel Grandland
All’interno, invece, spicca il display centrale da 16′‘ mentre dietro al volante,un quadro strumenti ampio e digitale sul quale scorrono le informazioni essenziali, consentendo insieme all’head-up display Intelli-HUD, di distogliere lo sguardo dalla strada. Possibile, poi attivare manualmente o automaticamente la modalità Pure, che ha come scopo quello di ridurre al minimo le distrazioni. Come da tradizione Opel, poi, le impostazioni utilizzate di frequente, come il climatizzatore, possono essere azionate in modo intuitivo anche tramite alcuni pulsanti fisici. A completare il tutto, poi, ci sono sedili ergonomici che introducono una nuova funzione di comfort come i cuscini elettrici dotati di ventilazione e di una funzione di massaggio.
Il pezzo forte dell’evoluzione di Opel Grandland, però, è celato dalla carrozzeria, ma si sente benissimo. Si tratta, infatti, del nuovo pacco batterie piatte fino a 98 kWh, del motore elettrico di nuova generazione e delle funzioni di risparmio energetico come la pompa di calore, che permettono a Opel Grandland Electric di fornire un’autonomia elettrica fino a circa 700 chilometri. Con la possibilità di fermarsi in una stazione di ricarica rapida pubblica e impiegare solo 26 minuti per ricaricare all’80% la batteria. L’anima elettrica, però, non sarà la sola che muoverà il mezzo. In alternativa, per tutti gli automobilisti che continuano a preferire l’ibrido, c’è infatti la versione Grandland Plug-in Hybrid che offre fino a 85 km di autonomia a zero emissioni e Opel Grandland Hybrid con tecnologia a 48 volt permettendo di ridurre i consumi e le emissioni di CO2 .
Passi in avanti importanti, infine, anche sul fronte dei dispositivi di aiuto alla guida come l’Automatic Cruise Control con funzione Stop & Go, l’Extended Traffic Sign Recognition, l’Intelligent Speed Adjustment e l’In Crash Braking, un sistema che consente di evitare collisioni secondarie in caso di incidente. Come optional, poi, c’è anche il sistema Intelli-Drive 2.0, che integra numerosi assistenti elettronici e li combina con l’assistenza semiautomatica al cambio di corsia e l’adattamento della velocità consigliata. Oltre ai sensori, Intelli-Drive 2.0 utilizza anche le informazioni provenienti dalla rete over-the-air. E anche le manovre di parcheggio e manovra sono facilitate dai piloti di parcheggio anteriori e posteriori, dalla telecamera posteriore con funzione di pulizia automatica e dalla telecamera Intelli-Vision a 360 gradi.
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