Motogp

Motori

Sport

Tutti gli Sport

MotoGP | Quartararo: “È stata la miglior gara che potessi fare”

Insieme al gap tecnico, anche la sfortuna condiziona il fine settimana di Fabio Quartararo. Scattato dall’ultima casella a Silverstone per un problema in qualifica ieri, il pilota Yamaha è riuscito a rimontare nella gara lunga fino alla settima posizione, un risultato che sulla carta sarebbe stato eccellente, se non fosse finito in disastro. A pochi giri dal termine infatti, in un contatto con Luca Marini ha perso tutto il cupolino della sua M1, rientrando al box e cambiando moto, per tornare in pista e concludere la gara solo in 15esima posizione.

Il risultato finale però non rispecchia quello che era il potenziale del francese, che si ritiene meno frustrato rispetto a tutto il resto del weekend. Incidenti in gara possono capitare, ma ciò che il campione del mondo 2021 vuole analizzare è il passo in avanti compiuto con alcuni accorgimenti e delle novità portate sulla sua M1 al Gran Premio di Gran Bretagna: “Abbiamo provato una nuova carena e usato un forcellone diverso che avevamo già utilizzato, un nuovo setting..di fatto è una moto che non ho mai provato, le abbiamo dato una chance soprattutto per vedere la guidabilità”.

“Su questa pista è stata una cosa buona, anche perché ci sono tanti cambi di direzione. Sarà buono per l’Austria. Non possiamo però passare dalla nostra moto a questa, perché è troppo radicale. Ma manterremo la carenatura. Dobbiamo riconfermare il pacchetto aerodinamico con i diffusori laterali, perché sembra funzionare”, spiega.

motogp | quartararo: “è stata la miglior gara che potessi fare”

Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

El Diablo sembra dunque meno cupo al termine della domenica inglese nonostante il risultato sia tutt’altro che soddisfacente: “Oggi rimontare dall’ultima alla settima posizione è stato positivo, poi è successo quel che è successo. È stata dura perché sorpassi un pilota e lui ti ripassa sul rettilineo, quindi è frustrante. Per me questa è stata la miglior gara che potessimo fare, non abbiamo concluso in quella posizione, ma sappiamo che ci eravamo arrivati e il passo c’era”.

Ottimisti sì, realisti anche. Quartararo occupava la settima posizione quando è stato costretto a rientrare al box, ma sostiene che la top 5 non fosse alla portata: “No, penso che non fosse così vicina. Considerando la mia posizione di partenza, forse sarei finito un po’ meglio. Però il problema è quando c’è poco grip sul tracciato. Aleix ha fatto il giro veloce in 2’00” e l’anno scorso eravamo più veloci, ma noi perdiamo tantissimo. Non posso lottare con i piloti davanti”.

Il nizzardo spiega poi il motivo del contatto con Marini, per cui non attribuisce colpe a nessuno: “Non lo definirei nemmeno un errore. Quando fatichi così tanto per superare un pilota, sei molto più al limite. Ci sono cose che succedono, sfortunatamente ho perso tutto il cupolino, ma capita”.

Leggi anche:MotoGP | Grande Aprilia a Silverstone: Aleix Espargaro piega BagnaiaMotoGP | Bagnaia: “L’Aprilia aveva qualcosa in più in accelerazione”MotoGP | Mondiale: Bagnaia allunga a +41 su MartinMotoGP | Espargaro: “È uno dei giorni in cui mi sento invincibile”MotoGP | Binder: “Podio? Sono stato più coraggioso degli altri”

TOP STORIES

Top List in the World