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In Emilia-Romagna il progetto per usare le vecchie auto

Dopo la Lombardia e il Piemonte si allargano le regioni che usano il sistema Move-In: monitorizza i km percorsi e rende possibile usare (poco) le auto inquinanti

Arriva anche in Emilia Romagna il progetto Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti) che rende possibile – per le fasce più deboli- continuare ad usare le auto vecchie a condizione che si percorrano pochissimi km. Tutto grazie alla tecnologia LoJack, Gruppo CalAmp, pioniere della telematica che guida la trasformazione in un’economia globale connessa

Come funziona

In Emilia-Romagna, le limitazioni alla circolazione dei veicoli sono state introdotte per ridurre l’inquinamento dell’aria. Queste limitazioni prendono in considerazione il tipo di veicolo e il suo grado di inquinamento, assegnando a ciascun veicolo un tetto massimo di km da percorrere annualmente sull’intero territorio dei comuni interessati dalle limitazioni alla circolazione previste dal Piano Aria Integrato Regionale (PAIR). Il sistema di gestione dei km assegnati è affidato al servizio Move-In, che permette ai cittadini di monitorare i km percorsi dal proprio veicolo e di verificare l’eventuale superamento della soglia attraverso un sito web dedicato o tramite un’app per smartphone.

La strategia

Inoltre, il servizio prevede la possibilità di premiare gli automobilisti virtuosi che adottano uno stile di guida ecologico, attribuendo chilometri bonus alla soglia annuale. Questo sistema di incentivazione si basa su una serie di parametri, tra cui la velocità e le accelerazioni regolari, che vengono rilevati tramite un dispositivo installato a bordo dal partner tecnologico, LoJack. Gli obiettivi del servizio Move-In sono quelli di ridurre l’inquinamento dell’aria, incentivare uno stile di guida ecologico e migliorare la gestione del traffico nelle città. Il servizio è particolarmente utile per i veicoli più inquinanti, come quelli diesel fino ad Euro4, benzina fino ad Euro2, GPL/metano fino a euro 1 e motoveicoli fino a euro 1, che sono soggetti a limitazioni più severe alla circolazione.