Alla fine di aprile, ACEA, l'associazione europea dei costruttori di auto, era tornata a puntare il dito sui problemi della rete di ricarica in Europa, che non sta crescendo come dovrebbe e che appare concentrata soprattutto in una manciata Paesi. Infatti, in Francia, Germania e Paesi Bassi sono presenti quasi i due terzi (61%) di tutti i punti di ricarica dell’UE.
Per illustrare meglio la situazione dell'infrastruttura di ricarica per le auto elettriche in Unione Europea, ACEA ha pubblicato sul suo sito una mappa interattiva dove si può scoprire il numero dei punti di ricarica presenti in ogni Paese UE. Inoltre, l'associazione mette in evidenza come ci sia una correlazione significativa tra la disponibilità di punti di ricarica pubblici e le vendite di veicoli elettrici a batteria (BEV). Va detto che i dati utilizzati da ACEA provengono dall'European Alternative Fuels Observatory (EAFO) e sono aggiornati alla fine del 2023.
COME SIAMO MESSI IN ITALIA?
Il podio di questa particolare classifica è invece lontanissimo visto che la Francia, terza, può contare su ben 119.255 punti di ricarica. Ecco la top 5 UE per punti di ricarica.
- Paesi Bassi (144.453)
- Germania (120.625)
- Francia (119.255)
- Belgio (44.363)
- Italia (41.114)
- Croazia (1.074)
- Estonia (683)
- Lettonia (535)
- Cipro (329)
- Malta (101)
Secondo ACEA, esiste anche una correlazione significativa tra la disponibilità di punti di ricarica pubblici e le vendite di veicoli elettrici. Paesi come Germania, Paesi Bassi, Francia, che si collocano ai vertici per il maggior numero di punti di ricarica, presentano anche alcune delle maggiori quote di mercato per i BEV. Oppure, la Danimarca, primo tra i Paesi dell’UE per la presenza di BEV sulle strade (dato del 2022), è anche al secondo posto in termini di numero di punti di ricarica per abitante.
L'Italia, come ben sappiamo, nonostante sia il quinto Paese per punti di ricarica in UE è invece tra gli ultimi come tasso d'adozione di vetture elettriche.