Excalibur anima sprint di Roger. Dubuis
Quando Monsieur Roger Dubuis ha fondato la sua azienda, nel 1995, ha inserito il prestigioso calibro cronografico tra i primissimi orologi che ha creato. Nel 1998 è arrivata la seconda generazione con il calibro RD28 completamente integrato. Nel 2012, il cronografo è stato associato a un tourbillon per celebrare il 125° anniversario del Poinçon de Genève, mentre, nel 2014, è nata una quarta generazione di cronografi. E oggi è giunta la quinta generazione con il rivoluzionario concept watch noto come Monovortex™ Split-Seconds Chronograph (cronografo rattrappante), seguito dall’Excalibur Spider Flyback Chronograph che ora accoglie ora l’ultima variante, l’Excalibur Spider Revuelto Flyback Chrongraph.
Il nuovo orologio è alimentato dal calibro RD780 che, con le sue 72 ore di riserva di carica, non teme rivali tra i movimenti cronografici. La funzione Flyback, poi, consente il riavvio istantaneo della funzione timer mentre il cronografo è in funzione. L’aspetto più straordinario, tuttavia, è che Roger Dubuis ha lasciato ai suoi orologiai una totale libertà creativa, dando loro la possibilità di partire da zero nella costruzione del calibro e di integrare la complicazione cronografo nel movimento. La celebre ruota a colonne posta alle ore 6 ne è un esempio: un componente complesso che gestisce l’avvio, il blocco e il ritorno a 0 del cronografo e che offre l’ulteriore vantaggio di rendere più fluido l’azionamento dei pulsanti.
Infine, le ore 3 segnano il momento del gioco con l’inatteso dei minuti rotante RMC 120°. In una radicale forma isotossale, include una lancetta tripartita in attesa di brevetto che riporta lo 0, l’1 e il 2 ruotando oltre le cifre 0-9 sulla destra. Il bilanciere inclinato a ore 9 ha innalzato il suo livello di inerzia fino a raggiungere quello di un tourbillon, garantendo un’elevata resistenza agli urti. Inoltre, l’inclinazione di 12° compensa gli effetti negativi della forza di gravità.
Egidio Scala