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Cosa succede in caso di incidente con l’auto a noleggio

Incidente con auto a noleggio: ecco cosa fare e chi contattare

cosa succede in caso di incidente con l’auto a noleggio

L’auto non è mia, ma la prudenza al volante dovrebbe essere sempre la stessa a prescindere dal possesso o meno. Perché – a parte che la pelle è del guidatore e dei suoi eventuali “ospiti” in auto – non è che se faccio un incidente – anche con una polizza Kasko, visto le franchigie – non comporta una conseguenza per il guidatore.

Ma vediamo cosa bisogna fare in caso di incidente o tamponamento con un veicolo a noleggio. Anche se la ragione da parte del conducente è palese

Cosa fare

  • Dopo essersi occupati della salute delle persone coinvolte e, in caso, chiamato un’ambulanza (in caso di incidente grave potrebbe essere già successo grazie all’eCall, ormai obbligatorio su tutti i veicoli omologati dopo il 31 marzo 2018) bisogna compilare il modello Blu (CAI) di constatazione amichevole, scambiandosi le rispettive generalità (nome, cognome, contatti) e di tutti quelli che hanno preso parte all’incidente. In caso di urto contro un’auto in sosta, le proprie generalità andranno lasciate su un bigliettino sul parabrezza.
  • In attesa delle autorità competenti se queste sono state chiamate, è buona norma scattare delle foto dell’accaduto per meglio definire: la data e ora dell’incidente, una descrizione delle condizioni meteo, dello stato del manto stradale e della sua illuminazione, il modello delle vetture coinvolte e le loro targhe, i danni riportati ai veicoli o ad altre proprietà e le lesioni riportate da conducenti, passeggeri ed eventuali passanti coinvolti.
  • A questo punto si è pronti per contattare la società di noleggio che si occuperà del recupero dell’auto in caso questa non si possa più muovere e, in seguito, della mediazione con l’assicurazione.

Le polizze

Tutti i contratti di noleggio a breve e lungo termine includono la copertura base, ovvero RCA, con in più, per le auto nuove, copertura contro i sinistri e il furto. Al momento della stipula del contratto -o, in caso del breve, anche quando si ritira l’auto- è possibile aggiungere ulteriori coperture assicurative, dai pneumatici al parabrezza – consigliabili in caso di auto sconnesse da percorrere – sino alla Kasko. Che, però, comporta sempre con sé delle franchigie. Fisse o in percentuale a seconda della copertura (ci sono anche solo per l’Rca, per l’incendio, il danneggiamento da eventi naturali, per furto, etc).

In caso di contratto a noleggio a lungo termine, le compagnie assicurative prevedono anche un massimale, ovvero una cifra massima che la compagnia è disposta a pagare in caso di incidente. Se il danno causato dal titolare del contratto di noleggio supera tale cifra, la differenza spetta appunto al titolare del noleggio.

Franchigie e massimali che possono anch’essi essere abbattuti, con formule assicurative chiamate Damage Access Refund, con le quali – al costo di un extra, spesso piuttosto salato – si possono azzerare.

Naturalmente, pur potendo azzerare – pagando, ça va san dire – i danni anche per colpa, queste coperture extra decadono in caso di incidente causato da un conducente sotto effetto di alcol o sostanze stupefacenti. Incidente che, se grave, come sapete, sfocia anche nel penale per il colpevole.

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