Barilla punta sul biodisel Hvo e avvia un progetto pilota
Su questo il gruppo con sede a Parma ha infatti avviato una partnership ‘sostenibile’ con Autamarocchi, azienda specializzata nel trasporto di container e FTL.
“Nel 2024 puntiamo a sviluppare una diffusa adozione dei biocarburanti tramite i nostri vettori con cui abbiamo rapporti di partnership consolidati. Siamo felici – ha spiegato Gianluigi Mason, direttore logistica Italia di Barilla – di partire da subito con questo progetto pilota insieme ad Autamarocchi, per meglio conoscere la soluzione HVO e pensare ai passi successivi”.
L’uso di questi veicoli a impatto ridotto poi aumenterà e verrà utilizzato in altre zone. Nel “percorso verso la ‘Carbon Neutrality 2050’ i biocarburanti – è convinto il managing director di Autamarocchi Roberto Vidoni – sono la migliore opportunità per dare un contributo concreto ed immediato alla riduzione delle emissioni di gas serra, in attesa del progredire di altre tecnologie, come l’elettrico e l’idrogeno, e dello sviluppo delle relative infrastrutture che ne consentiranno un impiego esteso nel trasporto pesante”. (ANSA).