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Al consorzio guidato da Avio Aero 34 milioni per il motore elettrico a celle di idrogeno

al consorzio guidato da avio aero 34 milioni per il motore elettrico a celle di idrogeno

Al consorzio guidato da Avio Aero 34 milioni per il motore elettrico a celle di idrogeno

Il settore aereo accelera sul tema della sostenibilità e punta sui motori del futuro. Nasce in questo contesto l’iniziativa di Avio Aero che lancia il programma di un dimostratore tecnologico per l’ibrido-elettrico in Europa. Clean Aviation – la partnership pubblico-privata dell’Ue per lo sviluppo di nuove tecnologie nel settore aeronautico – investirà 34 milioni nei prossimi quattro anni nel consorzio guidato da Avio Aero per lo sviluppo del dimostratore Amber. Il motore elettrico sarà alimentato da celle a combustibile a idrogeno e darà un contributo fondamentale al processo di sviluppo di motori per l’aeronautica civile a minori emissioni.

La partnership di Clean Aviation con le industrie del settore, infatti, ha come obiettivo proprio quello di accelerare l’introduzione nel comparto di tecnologie chiave, come l’elettrificazione, per sostenere gli sforzi dell’Unione Europea a favore della decarbonizzazione del settore, con l’obiettivo emissioni zero fissato al 2050.

Dal punto di vista industriale e tecnologico il progetto del dimostratore Amber vuole «sviluppare, integrare e validare le tecnologie chiave necessarie per lo sviluppo di un’architettura motore ibrido-elettrica alimentata da celle a combustibile a idrogeno della classe di un megawatt» come spiega una nota diffusa in giornata. Il dimostratore Amber, in particolare, studierà l’integrazione delle componenti ibrido-elettriche – che comprendono un motore/generatore, i convertitori di potenza e i sistemi di distribuzione della potenza – con le celle a combustibile e con il Catalyst, innovativo motore turboelica di Avio Aero, per effettuare prove su banco già nei prossimi anni.

Per Avio Aero, che ha il suo principale stabilimento in Italia a Rivalta, in provincia di Torino, lo sviluppo del dimostratore «ribadisce il nostro impegno nel progettare, sviluppare e testare tecnologie innovative per dare forma a un futuro del volo sempre più sostenibile» come sottolinea Giorgio Abrate, Engineering Vice President di Avio Aero. In generale le tecnologie per l’elettrificazione che Avio Aero e la casa madre GE Aerospace stanno sviluppando sono compatibili con l’utilizzo dei carburanti alternativi, come i Sustainable Aviation Fuel (SAF), e con le architetture motore più avanzate.

«Per raggiungere la neutralità climatica dobbiamo fare di più con meno energia, e l’aviazione non fa eccezione» ha sottolineato Axel Krein, Direttore Esecutivo di Clean Aviation. Ambizione del programma europeo è guidare un cambiamento radicale nelle prestazioni degli aeromobili aumentandone l’efficienza delle prestazioni e riducendone l’impatto ambientale. Per gli aerei da trasporto regionale, l’obiettivo è un miglioramento di almeno il 50% rispetto a un classico volo odierno.

Il consorzio Amber è formato da un totale di 21 partner europei, tra cui università e centri di ricerca membri del network di collaborazione di Avio Aero, European Technology Development Clusters (E-TDCs). Tra i partner industriali ci sono l’azienda tedesca H2FLY, specializzata nello sviluppo di sistemi elettrici alimentati a idrogeno per aerei, che fornirà il sistema di celle a combustibile a idrogeno della classe di un megawatt, insieme alla relativa architettura, alle interfacce e ai controlli delle celle a combustibile. Altro partner chiave in AMBER è Leonardo che svilupperà gli studi di integrazione del sistema di propulsione ibrido-elettrico sul velivolo.

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