Volvo EX30 – La B-Suv elettrica s’avvicina: ecco come sarÃ
Belle proporzioni. In effetti, il family feeling tra le due ruote alte svedesi a corrente balza all’occhio: dalle forme in parallelo, ai gruppi ottici posteriori dal medesimo andamento verticale e a quelli anteriori che dovrebbero richiamare allo stesso modo il cosiddetto schema (sdoppiato) a martello di Thor. Ma al di là di ciò, già sull’allegato QNovità al numero di gennaio di Quattroruote, siamo stati in grado di proporvi la nostra ricostruzione della EX30: una Suv ben proporzionata e dal profilo sportiveggiante, che dovrebbe avere una lunghezza compresa tra i 4,2 e i 4,3 metri (mentre l’altra Bev in gamma, la XC40 Recharge, tocca i 4,44). Un modello importante, l’EX30, realizzato in Cina per contenere i costi di produzione e diventare, nel più breve tempo possibile, il più popolare del marchio in termini di vendite e volumi.
Piattaforma asiatica. La piccola Bev, che potrebbe essere lanciata tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2024, nascerà sulla base dell’architettura modulare Sea (Sustainable experience architecture), sviluppata dalla casa madre Geely, e già utilizzata, per esempio, sulla Zeekr 001 e sulla Smart #1. Nonostante una taglia più contenuta rispetto a quella della XC40, la EX30 dovrebbe comunque garantire una buona abitabilità per una famiglia, non dissimile, di fondo, da quella della sorella un po’ più grande. Quanto ai possibili tagli di batterie, ci sono solo indiscrezioni: sull’entry level potremmo trovare un accumulatore attorno ai 50 kWh, ma non è esclusa una versione più vitaminizzata, da circa 66. Anche per le potenze si va per ipotesi: potrebbero variare dai 200 ai 270 cavalli, forse con l’inclusione della variante dual motor, dotata di trazione integrale.
In abbonamento. Con la EX30 anche la politica commerciale del marchio cambierà. Con questa baby Suv, infatti, la Volvo punta ad abbassare l’età media dei suoi clienti, attirando sempre più i giovani. Per questo la Casa ha deciso di commercializzare la vettura con la formula dell’abbonamento a canone mensile Care-by-Volvo, il cui importo sarà legato anche e soprattutto al ventaglio delle batterie disponibili.