Il mercato dei retrofit elettrici sta crescendo e sempre più aziende lavorano a progetti di conversione di modelli endotermici. Tra le società che si occupano di questo lavoro di conversione c'è Lunaz che si è specializzata nel trasformare veicoli del passato di marchi inglesi in modelli a batteria.
Sicuramente, gli estimatori di casa Bentley potrebbero storcere il naso ma con l'elettrificazione che sta prendendo sempre più piede, bisognerà aspettarsi sempre più progetti di questo tipo in futuro.
LA CONVERSIONE

I tecnici di Lunaz hanno smontato completamente l'auto per effettuare un restauro completo a partire dal telaio. Il motore V8 di 6,2 litri di cilindrata è stato, ovviamente, rimosso. Al suo posto, è arrivata un'unità elettrica in grado di erogare 298 kW / 406 CV con 719 Nm di coppia. L'azienda parla di un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,2 secondi. Purtroppo, non ha fornito dettagli sulla batteria e sull'autonomia.
Il lavoro poi è proseguito con l'integrazione di nuove sospensioni regolabili e di un sistema per il recupero dell'energia in frenata. L'impianto frenante dispone di dischi con pinze a sei pistoncini nella parte anteriore e pinze a quattro pistoncini nella parte posteriore. Anche l'abitacolo è stato rivisto grazie all'utilizzo, per i rivestimenti, di materiali sostenibili come, per esempio, la fibra di nylon riciclata.
L'azienda evidenzia che tutto ciò che non può essere recuperato e riutilizzato viene riciclato. Inoltre, Lunaz ci tiene a sottolineare che il risultato del lavoro svolto sulla Bentley S2 Continental del 1961 è un'ulteriore dimostrazione della validità delle tecnologie che ha sviluppato. Purtroppo non sono stati condivisi dettagli sul prezzo totale di questa conversione. Tuttavia, per questo “esemplare unico”, è lecito attendersi un costo particolarmente alto, alla portata di pochi.