Ferrari

Ubriaco e senza patente su una Ferrari: condannato

Un imprenditore romano è stato condannato a otto mesi di reclusione per fatti risalenti a maggio di cinque anni fa

Ubriaco e senza patente su una Ferrari: condannato

Il 31 maggio del 2018 un imprenditore romano venne fermato dagli uomini della Polizia municipale di Roma perchè sorpreso a sfrecciare al volante della sua Ferrari, una 458. Quello che fece maggiormente scalpore non era tanto la velocità massima del bolide di Maranello a cui viaggiava l’uomo, quanto le sue condizioni psico-fisiche: era infatti ubriaco e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. E per di più, non aveva con sè la patente di guida.

Otto mesi di reclusione

Insomma, un reato dopo l’altro che proprio in questi giorni hanno portato alla condanna dell’uomo a otto mesi di reclusione, per essersi rifiutato di sottoporsi agli esami medici per verificare il suo stato di ebbrezza alcolica. Per altro lo stesso imprenditore, quando all’epoca dei fatti venne fermato dalle forze dell’ordine, tentò di mentire spacciandosi per suo fratello, con la speranza di evitare una multa nei suoi confronti.

E non era la prima volta…

Un tranello che non ha ingannato i poliziotti però, che conoscevano già il suo modo di agire per restare impunto visto che tre anni prima aveva recitato lo stesso copione dopo aver compiuto un reato simile. Ed infatti, nulla di tutto ciò ha impedito all’imprenditore di affrontare un procedimento giudiziario: il magistrato incaricato per questo caso, al termine dell’iter processuale, si è pronunciato con sentenza di condanna a otto mesi di reclusione, come accennato sopra.

La Ferrari del futuro: tre propulsioni, una sola anima

Ferrari 458, che bolide

Una disavventura a cui ha preso parte, seppur suo malgrado, anche una delle sportive più iconiche della casa di Maranello, la 458, che Ferrari ha deciso di equipaggiare con un potente propulsore V8 in grado di erogare 570 CV di potenza e 540 Nm di coppia massima, con oltre l’80% di quest’ultima già disponibile dai 3.250 giri/min. Specifiche che permettono alla berlinetta ad alte prestazioni del Cavallino Rampante di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 3,4 secondi e di raggiungere una velocità massima superiore a 325 km/h. Numeri sbalorditivi, che hanno portato anche l’imprenditore romano di cui sopra a esagerare con il piede sull’acceleratore.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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