Si chiude la sesta edizione dell'appuntamento milanese sulla mobilità sostenibile organizzato da Class Onlus
“Obiettivi e azioni per la decarbonizzazione dei trasporti e la mobilità a zero emissioni”. Si intitola così la Carta 2022 di e_mob, il festival del trasporto sostenibile che Class Onlus, guidata da Camillo Piazza, organizza ogni anno a Milano.
“Siamo di fronte a un cambio epocale del nostro modo di muoverci, che richiede tanta innovazione tecnologica, ma pure un cambiamento culturale”, ha dichiarato Enrico Giovannini, ministro uscente delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, tra i decisori politici destinatari della Carta. Ma cosa dice il testo?
Auto elettriche e colonnine
Partendo dalla sezione “Mobilità urbana” – la prima di cinque –, il “patto” propone una serie di iniziative per favorire l’uso di taxi, car sharing e trasporto pubblico. Si passa poi al “Mercato dei veicoli”, con le proposte di strutturare meglio gli incentivi ad auto elettriche e ibride plug-in particolarmente efficienti (nella fascia emissiva 0-20 g di CO2/km) e di elettrificare le flotte aziendali e della pubblica amministrazione.
Passando alle autostrade, i punti di ricarica ad alta potenza non possono più aspettare: bisogna velocizzare le installazioni, anche nelle aree di sosta, oltre che di servizio. Allo stesso modo, Class Onlus ritiene ingiusto che i fondi del Pnrr siano destinati solo alle stazioni carburanti. Le risorse dovrebbero andare secondo la Carta a tutti gli spazi utili agli automobilisti, come supermercati, centri commerciali e non solo.
Capitolo industria
Senza dimenticare lo sviluppo di una filiera delle batterie: cuore delle attività dovrà essere la second life, utile per ridurre la dipendenza dall’Asia. Nel mezzo e a chiusura della Carta, ecco politiche per navi e bici elettriche (“Settore e-bike”).
La “Carta di e_mob 22”
Fotogallery: Foto – e_mob 2022