Motori

Toyota

Toyota – La bZ Compact Suv anticipa la sorella elettrica della nuova C-HR

toyota – la bz compact suv anticipa la sorella elettrica della nuova c-hr

Toyota – La bZ Compact Suv anticipa la sorella elettrica della nuova C-HR

La Toyota sta correndo. Dopo aver mostrato la Prius di quinta generazione, ora tocca già alla concept bZ Compact Suv. Cioè al prototipo che prefigura una ruote alte di fascia media e di foggia sportiveggiante, ma soprattutto, full electric, come si conviene a ogni membro della famiglia bZ. Non si tratta, quindi, dell’antefatto della futura C-HR, che si vedrà nel 2023 e avrà invece motorizzazioni termiche e ibride, quanto piuttosto della sua sorella a corrente, leggermente diversa nello stile, ma appartenente allo stesso segmento C.

Debutto a L.A. La nuova concept bZ Compact Suv è in mostra al Los Angeles Auto Show, al via il 18 novembre. E con lei, la Toyota sta offrendo un assaggio di come potrebbe essere il futuro della gamma in una fascia di mercato così strategica. Il prototipo, progettato come full electric, utilizza un approccio “clean/vital”, che celebra la doppia natura della vettura, attraverso il design minimalista e la dinamicità che si attende da un veicolo simile. Un progetto che sfrutta materiali sostenibili e a basso impatto ambientale, ma che sarà in grado di offrire anche prestazioni interessanti, tecnologia al passo coi tempi e un look elegante e dinamico, ancor più di quello già visto sulla riuscita bZ4X.

Che silhouette. La linea aerodinamica della concept non fa che proiettarla nel futuro, con ruote posizionate il più possibile verso gli angoli della vettura, per offrire un’immagine aggressiva e ben piantata, anche da fermo. Gli sbalzi ridotti e l’andamento rastremato del padiglione sottolineano il trend del design e della tecnica che vedremo nei prossimi modelli della Casa.

“Spigolosa” anche dentro. Lo stile si ritrova anche nell’abitacolo, che presenta finiture premium in grado di appagare l’occhio. A colpire sono la strumentazione digitale e il monitor centrale separato e ricurvo. Il volante a cloche allungata lascia presagire la presenza del sistema di guida “by wire”, mentre la console appare super essenziale. In particolare, i tecnici e i progettisti hanno puntato il loro focus su dettagli ecosostenibili, come le sedute realizzate con materiali riciclati e di origine vegetale, in linea con lo spirto della gamma “Beyond zero”. Altro atout è l’assistente personale di bordo “Yui”, grazie al quale il guidatore e i passeggeri possono dialogare con la vettura, tramite segnali audio o input visivi generati dalle luci d’ambiente. Vedremo poi se interni così spinti ed essenziali si ritroveranno anche sul modello di produzione. Ma, la strada del design, a questo punto, sembra tracciata.

TOP STORIES

Top List in the World