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Tesla Model 2, cosa sappiamo della compatta elettrica da 25 mila dollari

tesla model 2, cosa sappiamo della compatta elettrica da 25 mila dollari

Tesla è al lavoro su di un nuovo modello da affiancare alla Model 3 e alla Model Y. Si tratta di una vettura molto attesa perché Elon Musk, annunciando il progetto durante il Battery Day del 2020, raccontò che l'obiettivo è quello di arrivare a proporla sul mercato ad un prezzo di partenza di circa 25 mila dollari.

Non sappiamo ancora come si chiamerà davvero questa vettura. Molti l'hanno identificata nel corso del tempo come Tesla Model 2. In realtà, pare che la casa automobilistica non intenda utilizzare questo nome. In ogni caso, c'è grande curiosità da parte delle persone nello scoprire le caratteristiche di questa vettura che sulla carta permetterebbe a Tesla di incrementare sensibilmente le sue vendite, avvicinando nuovi clienti.

Effettivamente, quando Elon Musk ha condiviso i primi dettagli sul nuovo Master Plan Part 3, c'era un preciso riferimento ad una nuova compatta con un potenziale di vendita di ben 42 milioni di esemplari nel suo ciclo di vita (non comunque specificato), cioè quasi il doppio del potenziale delle vendite delle Model 3/Model Y.

Quando arriverà la Tesla Model 2? Stando a quanto raccontato dall'azienda di Elon Musk, la produzione del suo veicolo di prossima generazione inizierà nella seconda metà del 2025. Va comunque ricordato che quando si parla di tempistiche, quelle condivise da Tesla e da Elon Musk vanno sempre prese con le dovute cautele. Secondo alcuni analisti, infatti, per vedere la vettura su strada ci vorrà più tempo.

In ogni caso, Musk ha più volte sottolineato come la sua azienda sia impegnata in questo progetto e proprio per questo, il tasso di crescita del 2024 sarà molto più lento che nel 2023.

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tesla model 2, cosa sappiamo della compatta elettrica da 25 mila dollari

Come sarà la nuova Tesla Model 2? Diverso tempo fa, quando erano iniziate a circolare le prime indiscrezioni sul progetto, si parlava di una sorta di versione più corta della Tesla Model 3. In realtà, non sarà così. Secondo alcune anticipazioni presenti nella biografia su Musk di Isaacson, questo nuovo modello potrebbe presentare un “design futuristico simile a quello del Cybertruck”. Dunque, la vettura potrebbe disporre di un look con diversi elementi di novità.

Nulla di chiaro e di preciso comunque. In ogni caso, all'inizio dell'anno Elon Musk si era sbilanciato sulla possibilità che la futura Tesla Model 2 possa avere le sembianze di un crossover. Ci sarà comunque modo di scoprire maggiori dettagli sulle forme della vettura. Tuttavia, l'aspetto su cui c'è maggiore curiosità non è tanto il design quanto le caratteristiche tecniche.

Infatti, la vettura poggerà su di una piattaforma totalmente nuova, sviluppata appositamente per ridurre sensibilmente i costi. Per il nuovo modello sarà adottata una metodologia costruttiva che Elon Musk ha definito “rivoluzionaria”. In particolare, dovrebbe essere utilizzato il processo produttivo chiamato “Unboxed”. Come emerso in passato, il nuovo processo prevede l'assemblaggio di macroparti della vettura, anche già verniciate per ridurre tempi e costi di produzione.

Dove sarà prodotta la Tesla Model 2? Tesla ha già chiarito che inizialmente la vettura sarà prodotta all'interno della Gigafactory del Texas. Scelta fatta per facilitarne lo sviluppo. Successivamente, questo modello sarà prodotto in altre Gigafactory tra cui quella nuova del Messico e quella di Berlino in Germania.

Sul fonte dei powertrain ancora non ci sono informazioni precise. Nel Master Plan Part 3 si faceva riferimento ad una compatta con una batteria da 53 kWh con celle del tipo LFP (litio-ferro-fosfato). Le versioni top di gamma potrebbero disporre delle nuove batterie con celle 4680. Di recente, CATL ha dichiarato di stare lavorando con Tesla per sviluppare batterie con tempi di ricarica ridotti e costi contenuti, anche e soprattutto in vista del lancio della Model 2.

Ovviamente, questo nuovo modello potrà contare sulle funzionalità di guida assistita sviluppate dall'azienda americana e disporrà sempre del supporto agli aggiornamenti OTA. Sulla carta, un progetto molto interessante. Non rimane che attendere novità per capire meglio quali saranno le caratteristiche tecniche e soprattutto se l'auto sarà davvero proposta ad un prezzo di partenza attorno ai 25 mila dollari.

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