Importante novità nei Supercharger europei, Italia inclusa: chi ricarica fuori dagli orari di punta pagherà meno
Tesla ha iniziato a introdurre le tariffe flessibili sui suoi Supercharger europei, Italia inclusa. Dopo il recente ritocco al rialzo dei prezzi della ricarica, la Casa americana ha infatti cominciato a praticare particolari sconti durante gli orari di minor afflusso.
Ricarica flessibile
La notizia è stata presto seguita da altre segnalazioni, fino all’ufficialità:
“Offriamo uno sconto durante la notte presso punti di ricarica specifici, ai quali se ne aggiungeranno di nuovi nelle prossime settimane – scrive Tesla – se effettui la ricarica durante le ore non di punta, potrai usufruire di una tariffa più bassa riducendo al contempo la pressione sulla rete energetica locale.
Il controllo dei flussi
La mossa di Tesla sulle tariffe ha una duplice valenza. Da una parte, come accaduto in passato negli Stati Uniti, così facendo la Casa disincentiverà gli automobilisti a ricaricare durante le ore più affollate, riducendo così eventuali tempi d’attesa nei mercati più “maturi” e regolando i flussi d’accesso. Dall’altra, con questi chiari segnali di prezzo, si rende più appetibile la ricarica negli orari “migliori” per la rete elettrica.
Ma c’è anche chi sottolinea come la mossa possa essere determinata in parte in risposta al fatto di non offrire degli abbonamenti in grado di alleviare l’effetto sugli automobilisti dell’incremento dei prezzi dell’energia.