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Tesla batte Porsche: la Model S Plaid è la nuova regina del Nürburgring

La versione più estrema della berlina Model S ha battuto la Porsche Taycan Turbo tra le elettriche più veloci nel "Green Hell" tedesco. Elon Musk si congratula con il team

tesla batte porsche: la model s plaid è la nuova regina del nürburgring© Tesla

Ormai da decenni, quasi tutti i Costruttori automobilistici hanno eletto lo storico circuito del Nürburgring come luogo ideale per mettere alla prova i propri modelli più sportivi. Un record sugli oltre 20 chilometri del “Green Hell”, l’inferno verde tedesco, vale spesso più di mille parole e campagne pubblicitarie. E anche Tesla, la Casa automobilistica probabilmente più anticonformista di tutte, non ha saputo resistere al richiamo del ‘Ring. Portando la super-berlina elettrica Model S Plaid a conquistare lo scettro di regina della pista tedesca per quanto riguarda le auto a batteria.

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Tesla (di nuovo) la più veloce di tutte

Nel settembre del 2021, il brand di Elon Musk aveva già ottenuto una prima volta il record di elettrica più veloce sull’asfalto del Nürburgring, con un crono di 7:35.579 registrato da Andreas Simonsen al volante di una Model S Plaid. Un primato durato però solo pochi mesi, perché nell’aprile dell’anno successivo Porsche era riuscita a migliorare quel tempo, fermando il cronometro a 7:33.35 con la Taycan Turbo S guidata da Lars Kern.

Oltre un anno dopo, Tesla si prende la sua rivincita mettendo nuovamente in pista la Model S Plaid, ma stavolta dotata del Track Package, un pacchetto di dotazioni specifiche per la pista che comprende tra l’altro gomme semislick. Grazie a questo upgrade, l’elettrica americana ha migliorato il tempo della Porsche di oltre 8 secondi, segnando l’incredibile crono di 7:25.231. Per fare un raffronto, si tratta di tempi in linea con supercar endotermiche del calibro di Ferrari Enzo, Lamborghini Aventador LP-700, Mercedes-AMG GT 4 Coupé e KTM X-Bow.

Gomme semislick e freni maggiorati per battere Porsche

Ma com’è stato possibile un tale miglioramento? Gran parte del merito va alle già citate gomme semislick, capaci di garantire un vantaggio molto importante in pista ma solitamente non ammesse in test del genere: per validare il record, infatti, l’auto deve essere equipaggiata con dotazioni di serie, gomme incluse. Per ovviare a ciò, Tesla ha introdotto nella gamma della sua berlina il Track Package, normalmente acquistabile in concessionaria, ma che comprende tutte quelle dotazioni che aiutano a migliorare sensibilmente le prestazioni in pista. Tra gli upgrade compresi in questo pacchetto, anche un impianto frenante maggiorato (durante la nostra prova su strada, i freni erano risultati il grande punto debole della Model S Plaid).

A livello di powertrain, la Track Package mantiene le caratteristiche della Plaid “standard”: trazione integrale, ben 1.020 cavalli di potenza e un’accelerazione 0-100 che viene bruciata in 2,1 secondi. La velocità massima è invece di 322 km/h, un valore quasi da record per una vettura elettrica.

Tesla torna così a detenere il record di “King of the ‘Ring” a zero emissioni. Quanto durerà stavolta il suo primato?

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