- La tecnica a base di pittura digitale
- In cosa consiste la tecnica pittorica?
- I livelli di inquinamento atmosferico rilevati
- Grazie a una tecnica innovativa è possibile vedere lo smog nelle foto: foto e immagini
La pittura al servizio dell’ambiente: grazie al progetto “Air of the Anthropocene” è stato possibile scattare una foto in cui lo smog è ben visibile, a dimostrazione dei rischi che corrono le persone che lavorano in India, Etiopia e Regno Unito.
Photo by AndyBaron – Pixabay
La tecnica a base di pittura digitale
La tecnologia avanza e i risultati si vedono: grazie a una tecnica innovativa di pittura, che sfrutta le potenzialità della luce, è stato possibile vedere per la prima volta lo smog nelle foto. A dar vita a questa scoperta a dir poco illuminante è stato un gruppo internazionale di ricercatori e artisti nell’ambito del progetto “Air of the Anthropocene”, i sui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Communications Earth & Environment.
In cosa consiste la tecnica pittorica?
Il loro lavoro ha uno scopo ben preciso: incoraggiare il dibattito tra le comunità locali mostrando loro prove tangibili dei rischi che i cittadini corrono ogni giorno proprio a causa dell’inquinamento atmosferico. A spiegarlo è proprio Francis Pope:
L’inquinamento atmosferico è il principale fattore di rischio ambientale globale. Dipingendo con la luce per creare immagini d’impatto, forniamo alle persone un modo facile da capire per confrontare l’inquinamento atmosferico in contesti diversi, rendendo visibile qualcosa che era in gran parte invisibile.
I livelli di inquinamento atmosferico rilevati
Autore: Freepik
Nello specifico, il gruppo di ricercato ha impiegato sensori di inquinamento atmosferico economici per misurare i livelli di PM e, al contempo, sensori per controllare in tempo reale una serie di LED in movimento progettati per lampeggiare più velocemente in presenza di più alte concentrazioni di PM.
Il perché di tutto questo lo spiega Robin Price:
Fornendo una comprensione visiva dell’inquinamento atmosferico, accessibile a persone che non hanno necessariamente una formazione scientifica, l’approccio del light painting può dimostrare che la gestione dei livelli di inquinamento atmosferico può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana delle persone
In sostanza, per catturare lo smog, Price ha scattato una fotografia a lunga esposizione muovendo la matrice di LED proprio davanti la fotocamera. Il flash, in pratica, diventa così un punto della fotografia. Quindi se l’artista non compare nella foto perché si muove, i lampi di luce dei LED sono al contrario ben visibili perché luminosi.
“Air of the Anthropocene” crea spazi e luoghi di discussione sull’inquinamento atmosferico, utilizzando l’arte come proxy per comunicare e creare dialoghi sulle questioni associate all’inquinamento atmosferico
Grazie al potere delle immagini, quindi, è finalmente possibile favorire il dibattito sull’inquinamento atmosferico, mostrando letteralmente i rischi a cui ci si espone quotidianamente e sensibilizzando le istituzioni a intervenire nel più breve tempo possibile.
Grazie a una tecnica innovativa è possibile vedere lo smog nelle foto: foto e immagini
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