Motori

Sport

Suzuki

Suzuki Rally Cup | Giordano è campione quindici anni dopo

suzuki rally cup | giordano è campione quindici anni dopo

Matteo Giordano – Manuela Siragusa

La storia è di quelle belle da raccontare: è stato il primo vincitore nella Suzuki Rally Cup nel 2008 e a distanza di 15 anni ha deciso di tornare a correre nel 2022. Non gli è bastato ripresentarsi, ma ha voluto dominare la scena con la Swift Sport Hybrid: Matteo Giordano si è aggiudicato il monomarca e ha regalato alla Casa di Hamamatsu il titolo nel Campionato Italiano Rally R1, il secondo per il marchio nipponico, per cui è stato il più festeggiato nella premiazione di Vicenza che Suzuki Italia ha organizzato nell’ambito del Rally Meeting curato da Miki Biasion.

Il 41enne cuneese ha fatto il vuoto con la sua Swift Sport Hybrid vincendo cinque delle prime sei gare su asfalto: Ciocco, Sanremo, Alba, e 1000 Miglia, tutte prove del CIAR, oltre al Rally della Lana gara del Campionato Italiano Rally Asfalto. Giordano ha diviso l’abitacolo per lo più con la moglie, Manuela Siragusa, che si è aggiudicata il trofeo riservato ai copiloti.

“Siamo partiti con tanta voglia di fare bene – racconta Giordano – ma con poche certezze perché la macchina l’abbiamo scoperta solo al Ciocco. È stata una stagione perfetta, non abbiamo sbagliato nulla e la vettura è stata sempre performante. La vittoria più bella? Forse al Sanremo: è stata una gara difficile, in condizioni particolari visto che ha anche grandinato”.

Il ritorno ai rally è stato possibile grazie ai nonni che si sono occupati dei due figli quando i coniugi Giordano erano impegnati nella Suzuki Rally Cup: “È stata una stagione sorprendente, anche perché abbiamo dovuto affrontare rally tutti nuovi, con percorsi che non avevo mai visto prima. Poi vincere con mia moglie al fianco ha un sapore speciale, perché riusciamo a condividere una passione al di fuori della routine quotidiana”.

Sul podio di Vicenza oltre alle meritate coppe i coniugi Giordano si sono portati a casa due assegni per un totale di 22.500 euro del ricco Montepremi che Suzuki Italia mette in palio ogni anno per i suoi piloti. Quindici sono stati quelli finiti a punti. La vera grande battaglia c’è stata per il secondo posto con una bellissima lotta a tre che ha premiato Igor Iani, ancora l’Under 25 più meritevole.

Il ventiduenne di Malesco con il successo in Targa Florio è riuscito a interrompere il soliloquio di Giordano, aggiungendo una seconda vittoria al Rally Due Valli che ha preceduto la piazza d’onore al Marche che gli ha garantito matematicamente la seconda posizione della coppa.

“Al terzo anno volevamo vincere – spiega Iani – ma è arrivato qualcuno più forte di noi come Giordano, con più esperienza. Alla fine siamo riusciti a trovare anche il terzo successo consecutivo nell’Under 25, quindi il risultato è ottimo”.

Iani si è dovuto difendere dagli attacchi dei veterani della Suzuki Rally Cup, a partire da Roberto Pellé. Per il trentino è stata una stagione più complicata del previsto, iniziata con due secondi posti nelle prime due uscite ma rallentata con due passaggi a vuoto nella fase calda. La vittoria sui difficili sterrati del maceratese ha permesso a Roberto di chiudere la stagione sul podio davanti a Giorgio Fichera.

Cristian Mantoet ha festeggiato la vittoria della categoria Racing Start dopo una grande rimonta sul garfagnino Stefano Martinelli, altro pilota immancabile tra le fila della Suzuki, che si è dovuto accontentare del secondo posto di categoria.

TOP STORIES

Top List in the World