Motori

Seta di ragno per le carrozzerie: più resistente del carbonio e costa meno

Quella dei nuovi materiali è una sfida sempre aperta nel settore auto e che spesso riserva non poche sorprese. La seta di ragno, ad esempio, è stata di recente definita il materiale da sogno di ogni ingegnere perché leggero, resistente ed economico.

seta di ragno per le carrozzerie: più resistente del carbonio e costa meno

Photo by pieonane – Pixabay

La seta di ragno è un materiale naturale, elastico e biocompatibile, che potrebbe presto diventare un elemento fortemente innovativo da usare nella costruzione delle nuove auto e in particolare per le loro carrozzerie.

Uno studio a riguardo è stato già portato avanti dalla Spidey Tek, la più importante azienda nata negli Stati Uniti per sfruttare al meglio le ricerche e le tecnologie sviluppate già dal 2019, dalla Synthetic Biomanufacturing Facility della Utah State University.

Non dissimile da quella dei bachi da seta, la seta prodotta dai ragni è un materiale appiccicoso, ma anche tra i più resistenti e leggeri presenti al mondo. Si piega dove si rompe la più fragile fibra di carbonio e costa molto meno di quest’ultima. Costa sensibilmente meno anche di alluminio o titanio e potrebbe pertanto rappresentare il futuro dell’auto.

Seta di ragno per le carrozzerie: dall’idea al progetto

seta di ragno per le carrozzerie: più resistente del carbonio e costa meno

Photo by ckstockphoto – Pixabay

Siamo davanti ad un’idea e ad un progetto rivoluzionati, prossimi a trasformarsi in una realtà industriale. Tutto si basa sui risultati di una ricerca portata a termine nel 2019 dall’Università Statale dello Utah, sotto la direzione del professor Randy Lewis.

Gli studi americani hanno aperto la strada alla produzione iniziale (in laboratorio) di seta di ragno sintetica attraverso l’uso di particolari batteri, erba medica e bachi da seta transgenici.

Nella fase successiva l’esperimento ha previsto l’uso della tecnologia Crispr (con l’impiego di batteri e organismi unicellulari) per sfruttare al massimo la potenza di filatura e l’efficienza dei bachi da seta.

Risultati già ottenuti con la seta per le carrozzerie delle auto

L’idea non è solo una possibile strada percorribile in un fantascientifico futuro, ma ha già prodotto risultati concreti e di notevole interesse.

Sarebbe già stata ampiamente dimostrata la possibilità di sfruttare i bachi da seta transgenici come filatori di seta di ragno per avviare una produzione industriale di queste fibre dalle prestazioni particolarmente elevate.

Pochi grammi di fibre di seta di ragno possono essere più resistenti del titanio e più elastiche della gomma, e al contempo essere in grado di assorbire notevoli quantità di energia prima del loro cedimento. Si tratta di un biomateriale eccezionalmente leggero che pare ad oggi essere il miglior sostituto alla fibra di carbonio, ma potrebbe anche venire utilizzato assieme alla stessa, come suo rinforzo.

Per mostrare in modo più efficace le potenzialità del materiale, Spider Tek ha commissionato nel Regno Unito una hypercar basata su un progetto ingegneristico di Lotus, dotata di un motore V12 aspirato di provenienza Cosworth e di una trasmissione Weissman, con carrozzeria in seta di ragno (prodotta però da bachi da seta transgenici). Quest’auto potrebbe rappresentare una importante tappa nella continua innovazione dell’automotive. Di sicuro non era questo il futuro che i più immaginavano per l’automobile, ma potrebbe aprire a possibilità decisamente stimolanti.

Leggi anche Spider-man e le auto, i migliori modelli apparsi nei film dell’Uomo Ragno

Potrebbe interessarti Il nuovo materiale che rivoluzionerà il mondo delle auto: chi ci guadagnerà?