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Sciopero nazionale dei trasporti 11 novembre 2022, ecco cosa può succedere

sciopero nazionale dei trasporti 11 novembre 2022, ecco cosa può succedere

Sciopero nazionale dei mezzi l’11 novembre 2022: l’agitazione, che avrà orari diversi nelle varie città, è stata proclamata dalla sigla sindacale Usb lavoro privato. Tra le ragioni per cui i lavoratori incroceranno le braccia troviamo la richiesta della “cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi e energia, congelamento e calmiere dei prezzi di beni primari e combustibili”, oltre al “blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per tutti i servizi pubblici essenziali”. Ma ci sono anche motivazioni più specifiche, come “il superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neo assunti” o “la necessità di modificare il criterio che vede bruciare soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato”.

Entrando nel merito delle singole città, a Milano l’ATM ha annunciato possibili interruzioni del servizio per quanto riguarda metropolitane, tram, bus e filobus dalle 8.45 alle 12.45. Le corse sono invece garantite per tutto il resto della giornata. La protesta interessa anche i treni, e in particolare l’infrastruttura di Ferrovienord. Dalle 9 alle 13 sono possibili disagi per i collegamenti verso Milano Bovisa e Milano Cadorna, da e per Saronno (S3), Canzo/Asso, Novara Nord, Como Lago, Varese/Laveno, Camnago L. (S4), e la linea Brescia-Iseo Edolo. Sono possibili interruzioni del servizio sulle linee che transitano sulle reti di Ferrovienord e Rfi, cioè i collegamenti S1 Saronno-Milano Passante-Lodi, S2 Mariano Comense/Seveso-Milano Rogoredo, S9 Saronno-Seregno-Albairate, S13 Milano Bovisa-Pavia. Coinvolti anchei servizi aeroportuali Malpensa Express su Milano Cadorna e Milano Centrale e S50 Malpensa Aeroporto-Bellinzona. Per il collegamento con Malpensa saranno predisposti autobus sostitutivi, senza fermate intermedie, per eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto T1 (da via Paleocapa, 1) e tra Busto Fs e Malpensa Aeroporto T1.

A Roma, invece, lo sciopero è stato proclamato per quattro ore, dalle 8.30 alle 12.30. Sono possiibili disagi sulle linee dei bus urbani Atac e della Roma Tpl, dei tram, della metropolitana, delle ferrovie Metromare (ex Roma-Lido) e Roma-Viterbo e dei bus extraurbani Cotral. Per quanto riguarda le linee Roma Tpl, il servizio non è garantito per le seguenti linee: 08, 011, 013, 013D, 017, 018, 022, 023, 024, 025, 027, 028, 030, 031, 032, 033, 035, 036, 037, 039, 040, 041, 042, 044, 048, 049, 051, 053, 054, 055, 056, 057, 059, 066, 078, 086, 088, 135, 146, 213, 218, 226, 235, 314, 339, 340, 343, 344, 349, 404, 437, 441, 444, 445, 447, 502, 503, 505, 543, 546, 548, 552, 555, 557, 657, 660, 663, 665, 701, 701L, 702, 703L, 710, 711, 721, 763, 764, 767, 771, 775, 777, 778, 787, 789, 808, 889, 892, 907, 907L, 908, 912, 982, 985, 992, 993, 998 e 999, C1 e C19.

A Napoli l’agitazione è prevista dalle 11.30 alle 15.30. Per le funicolari, l’ultima corsa del mattino garantita è prevista alle ore 11:10. Il servizio riprenderà con la prima corsa pomeridiana delle ore 15:50. Per la metro linea 1, ultima corsa del mattino garantita da Piscinola alle ore 10:48 e da Garibaldi alle ore 10:52. Il servizio riprenderà con la prima corsa pomeridiana da Piscinola alle ore 16:24 e da Garibaldi alle ore 17:04. Per le linee di superficie, le ultime partenze saranno effettuate circa 30 minuti prima l’inizio dello sciopero per riprendere circa 30 minuti dopo la fine. Lo stesso orario – 11.30–15.30 – sarà osservato anche a Bologna e Ferrara.

In collaborazione con Automoto.it