Il ministro dei Trasporti annuncia le novità del nuovo Codice della Strada: c'è anche la riforma dei dispositivi per rilevare la velocità
Ergastolo della patente, nuove regole per bici e monopattini, alcol lock e riforma degli autovelox. Prende corpo il nuovo Codice della strada (Cds), da mesi sul tavolo del Mit (ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) per riscrivere le regole della circolazione e arrivare allo studio delle Camere entro la fine del mese.
Gli autovelox sono uguali per tutti
“Il problema che si riscontra nelle prassi amministrative quotidiane – riferisce il titolare del Mit – è che alcuni dispostivi non sono omologati e richiedono una manutenzione costante per preservare gli standard prestazionali”.
Come risolvere? Salvini dà la sua ricetta: la “equiparazione delle procedure di omologazione dei sistemi di rilevazione della velocità”. In poche parole, un “sistema unico e riconosciuto in tutta Italia”, che cancelli così le differenze fra le varie città.
“Abbiamo pronto lo schema di decreto interministeriale col quale gli autovelox saranno approvati e omologati uniformemente in tutta Italia e con cui saranno definite le condizioni per le installazioni e l’esercizio dei dispositivi, con regole certe, sanzioni giuste e diritto alla difesa dei cittadini”.
Dall’alcol lock alle bici
Ma Salvini ricorda pure le altre novità del nuovo Cds: “Tra le priorità ci sono il contrasto alla guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti – il cosiddetto ergastolo della patente – , l’alcol lock, che inibisce l’avvio dell’auto in caso di stato di ebbrezza, e la sospensione della patente di guida per sistematiche violazioni al Codice della Strada”.
“Infine – conclude –, il pacchetto di modifiche interverrà anche sulla mobilità dolce, con casco, assicurazione, targa e freccia obbligatori su monopattini e biciclette”.