Dopo le difficoltà iniziali, la Casa sostenuta da Mr. Amazon conferma gli obiettivi per il 2022. E ora c'è un nuovo numero uno dell'IT
Rivian sembra aver superato i tempi difficili in cui non riusciva ad avviare la produzione dei propri modelli elettrici su volumi accettabili. La Casa americana sostenuta da Jeff Bezos ha fatto sapere che nel trimestre appena concluso, quello da luglio a settembre, ha prodotto 7.363 vetture nella fabbrica di Normal, consegnandone 6.584. Nel trimestre precedente, Rivian si era fermata a 4.401 veicoli prodotti e 4.467 consegnati.
Continua l’espansione
Intanto, Rivian fa sapere di aver assunto Diane Lye come responsabile della gestione dei sistemi informativi. Si tratta del primo CIO dell’azienda. Lye, che avrà il compito di gestire IT e cyber security, è ritenuta una figura chiave per la crescita dell’azienda sia sul mercato interno che all’estero.
Questo perché saranno proprio i sistemi IT a permettere alla Casa di migliorare la produzione e accelerare i ritmi senza perdere efficienza, anche in considerazione del fatto che oltre alla sede amministrativa di Irvine, in California, al centro di progettazione di Plymouth (Michigan) e alla fabbrica di Normal, Rivian sta lavorando alla costruzione di un secondo stabilimento produttivo in Georgia.
Una situazione complessa
Tornando alla questione produzione e consegne del pick-up R1T e del SUV R1S, il risultato di Rivian assume ancora più valore considerato il periodo storico che il settore automotive sta vivendo. A parte la crisi dei chip, infatti, le Case devono fare i conti con l’aumento generale dei costi.
Fotogallery: Foto – Rivian R1S prova su strada