Ricaricare un’auto elettrica oggi costa il 161% in più di un anno fa
Per l’analisi il comparatore ha preso in esame 3 modelli di auto nelle versioni full electric, diesel e benzina, tenendo in considerazione i consumi dichiarati dalle case automobilistiche (sulla base del ciclo misto WLTP) e i prezzi di energia e carburante. Per l’energia elettrica è stato considerato il costo di una ricarica casalinga, usando come valore di riferimento i prezzi in vigore nel mercato tutelato ad ottobre 2021 ed ottobre 2022, mentre per benzina e diesel sono stati utilizzati i valori medi del prezzo alla colonnina rilevati a settembre 2021 e nell’ultima settimana di settembre 2022.
L’utilitaria di segmento B. La prima analisi ha riguardato un’utilitaria, segmento B, con cilindrata 100-136 CV. Nella versione diesel l’auto ha un’autonomia di 24,4 Km/l, a benzina di 19,6 Km/l mentre l’elettrica percorre 6,3 Km/kWh. Considerando un tragitto di 1.000 km il motore a diesel risulta essere, dal punto di vista del pieno, quello più economico: sono sufficienti 71 euro, mentre per la benzina occorrono 83 euro. All’ultimo posto si posiziona la versione elettrica, che per percorrere i chilometri indicati, necessita di 85 euro di elettricità.
La berlina di segmento D. La terza simulazione è l’unica dove il modello elettrico risulta essere ancora oggi il più conveniente in termini di rifornimento. Per la simulazione è stata presa in considerazione un’auto berlina, segmento D, cilindrata 249-286 CV, nelle versioni benzina Mild-Hybrid (13,2 Km/l), diesel Mild-Hybrid (16,1 Km/l) ed elettrica (5,4 Km/kWh). Considerando una percorrenza di 1.000 km in questo caso l’auto elettrica, come detto, risulta essere la più economica: occorrono solo 99 euro di energia elettrica, mentre per quella diesel servono 108 euro di carburante e per quella a benzina addirittura 124 euro.