Renault

Renault, un milione di Trafic

Nuovo record produttivo per la casa della Losanga, che ha consegnato l'esemplare numero 1 milione del suo furgone

Renault, un milione di Trafic

Nuovo record produttivo per Renault Trafic. Solo qualche giorno fa infatti la casa automobilistica della Losanga ha completato la consegna dell’esemplare numero 1 milione del suo iconico furgone: è finito nelle mani di un’azienda olandese, la Hekstra, dopo essere uscito dalle linee di produzione dell’impianto francese di Sandouville, l’unico che si occupa oggi della costruzione della terza generazione del modello.

Record produttivo

“E’ con immenso piacere che ho potuto consegnare personalmente a Romke Hekstra le chiavi del milionesimo Renault Trafic prodotto presso lo stabilimento di Sandouville – ha dichiarato Heinz-Jürgen Low, Direttore Veicoli Commerciali della Marca Renault – La maggior parte dei nostri clienti ha una storia particolare con i nostri veicoli commerciali e il fatto di poter proporre loro soluzioni che li accompagnano costantemente per tutta la vita e per lo sviluppo della loro attività è davvero importante per noi. Inoltre, l’azienda Hekstra ha saputo conservare il suo DNA, incentrato sul cliente come persona, pur innovandosi e adattandosi alle sfide odierne in modo sostenibile, valori da noi pienamente condivisi”.

Una ricetta vincente

Renault Trafic è senza dubbio uno dei furgoni di maggiore successo della gamma veicoli commerciali del marchio francese: basta pensare dal 1980 ad oggi sono stati venduti 2,4 milioni di esemplari del modello in oltre 50 Paesi in tutto il mondo, e ancora oggi compare nella top 3 dei furgoni leggeri più venduti in Europa. Merito senza dubbio di un’ampia possibilità di scelta per i clienti sia in termini di versioni che di motorizzazioni, con queste ultime che spaziano dal termico al full electric.

Lo stabilimento cresce

Un traguardo importante anche per lo stabilimento di Sandouville, che continua a crescere in termini di forza lavoro: dopo le 205 assunzioni dell’anno scorso, l’impianto francese ha annunciato all’inizio del mese che sarebbero state assunte altre 105 persone con contratto a tempo indeterminato e 50 persone con contratto a tempo determinato nel corso di tutto l’anno per posizioni manageriali e come tecnici e operatori, facendo in modo che il 30% di queste siano donne.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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