Renault Austral può destare molti dubbi, considerando le versioni da 130, 160 o 200 CV. Poiché l’elettrificazione per le auto nuove è solo una salvezza, si sta sviluppando in molte forme. Dalla piccolissima rete a 12 V all’ibrido ricaricabile con batteria da 12 a 30 kWh, passando per il semplice ibrido, ce n’è per tutti i gusti e soprattutto per tutti i prezzi.
Questo è in particolare il caso della nuova Austral che, avendo rinunciato al diesel, si affida esclusivamente alla combinazione di piombo ed elettroni per trovare il suo pubblico. Per il momento sono tre i motori proposti in catalogo, ma si tratta di tre trasmissioni diverse. Non è quindi facile orientarsi tra la “mild-hybrid advanced 130”, la “mild-hybrid 160 auto” e la “E-Tech full hybrid 200”. Possiamo solo ipotizzare le potenze dei nomi.
Renault Austral: 130, 160 o 200 CV?
Renault Austral CV scegliere
Per quanto riguarda i 160 CV, si tratta ancora di un motore a 4 cilindri, in questo caso il 1.3 turbo conosciuto da diversi anni in Renault. È più vecchio in termini di design e non può pretendere di essere migliore di un ibrido a 12V. Il risultato è un consumo di carburante notevolmente superiore, soprattutto in autostrada. Ma è molto più fluida e silenziosa da guidare e, soprattutto, beneficia di un cambio automatico.
Una trasmissione CVT che, a causa della sua limitata efficienza, penalizza le prestazioni di questo motore più potente. Tuttavia, consente di fare a meno della frizione, mentre il motore da 130 CV richiede un cambio manuale. Più in alto, l’E-Tech full hybrid 200 è un vero motore ibrido. Prende il nuovo 1.2 turbo da 130 CV e aggiunge la potenza di un motore elettrico indipendente da 68 CV e un più robusto motorino di avviamento-alternatore da 34 CV per una potenza totale di 200 CV.
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