Qatar 2022, stadio al bayt cimolai realizza copertura mobile più grande al mondo
Lo stadio Al Bayt sorge nella città di Al-Khor, a circa 60 chilometri a nord di Doha, ed il suo nome deriva da “bayt al sha’ar”, ovvero le dimore storicamente utilizzate dai popoli nomadi in Qatar e nella regione del Golfo. Questa “tenda” assurgerà ad essere la più grande del mondo, visto che l’impianto, si estende su una superficie di circa 1,4 chilometri quadrati, per 320 metri di lunghezza, 280 metri di larghezza e 73 metri di altezza, e può contenere fino a 65.000 posti a sedere.
Si comincia domenica con Qatar ed Ecuador
A dominare l’intero progetto, come dimensioni e come ricercatezza ingegneristica, è la copertura mobile realizzata da Cimolai Spa, caratterizzata da un tetto largo 100 metri, lungo 160 metri e pesante 25 mila tonnellate, che si estende da una parte all’altra del terreno di gioco. La mega copertura impiega circa 20 minuti per aprirsi e chiudersi in due metà verso il centro del campo attraverso sofisticati meccanismi, e può anche essere traslata totalmente verso nord, per favorire una maggiore penetrazione del sole e consentire l’illuminazione del manto erboso. Per costruire l’intera struttura, la Cimolai ha impiegato oltre 30mila tonnellate di acciaio, realizzando tubi di diametro variabile fino a 813 mm, negli stabilimenti di San Giorgio di Nogaro, Monfalcone, Polcenigo e Roveredo in Piano. I tubi e le altre componenti sono state trasportate in Qatar via mare, partendo dai porti di Monfalcone e di San Giorgio di Nogaro.
Lo stadio Al-Bayt può ospitare fino a 65 mila persone
Lo stadio Al Bayt rappresenta solo l’ultimo esempio di grandi impianti sportivi calcistici realizzati da Cimolai Spa, tra questi: lo Stadio Olimpico di Atene per le Olimpiadi del 2004, l’FNB Stadium di Johannesburg per i Mondiali del 2009 in Sudafrica, lo Stadio Nazionale di Varsavia in Polonia per gli Europei del 2012, la VTB Arena di Mosca e la Dacia Arena (ex Stadio Friuli) di Udine.