Porsche Macan – Lelettrica arriva nel 2024 con 610 CV (e si ricarica a 270 kW)
Parola d’ordine efficienza. Modulare e con il pacco batterie ancora una volta posizionato nel pianale al di sotto dell’abitacolo, la PPE eredita dalle sportive Taycan e Audi e-tron GT l’architettura a 800V con la possibilità di ricaricare in corrente continua fino alla potenza massima di 270 kW, ma fa a meno della trasmissione a due rapporti in favore di nuove soluzioni tecniche per migliorare l’efficienza e la distribuzione dei pesi. Spicca, su tutti, quello che in Porsche chiamano Integrated Power Box, una scatola posizionata di fronte all’assale posteriore in corrispondenza della seconda fila di sedili, che integra al suo interno il caricatore, il convertitore di corrente DC-DC e il sistema di riscaldamento della batteria ad alta tensione. I due motori, uno per asse, sincroni a magneti permanenti sono stati evoluti rispetto alle unità della Taycan con un raffreddamento (ad acqua) più efficace e una diversa disposizione dei magneti all’interno del motore.
Una vera Porsche. Caratteristiche comuni, quelle di cui parliamo, a tutte le future automobili basate su questa piattaforma e ulteriormente sviluppate su questo modello per offrire un comportamento dinamico simile alla Macan termica che già conosciamo. Il Performance Rear Axle – ovvero l’assale posteriore performante sposta verso il retrotreno la distribuzione dei pesi (48% davanti, 52% dietro) e si combina alle quattro ruote sterzanti (fino a 5 per quelle posteriori) e a uno schema sospensivo a quadrilatero alto all’anteriore e mutilink al posteriore per rendere la vettura più agile e reattiva agli input del guidatore, nonostante un peso che – con un pacco batterie da circa 100 kWh – immaginiamo non potrà certo essere definito piuma.
Veloci, anche quando si fa il pieno. La nuova Porsche Macan elettrica sarà disponibile in molteplici livelli di potenza con le versioni più performanti capace di erogare fino a circa 610 CV e 1.000 Nm di coppia massima. Bocche ancora cucite dalle parti di Stoccarda per quanto riguarda i tempi di accelerazione e velocità massima, così come sull’autonomia della batteria, ma quello che ci assicurano è che la Macan elettrica punterà tutto sulla combinazione tra range e velocità di ricarica per abbassare il più possibile il tempo di viaggio e, sopratutto, di stop alle colonnine: collegandosi a una fast a 350 kW si potrà passare dal 5 all’80% di batteria in 25 minuti.