Polestar 3 – La Suv elettrica dal vivo – VIDEO
Hi-tech. Come tutte le Polestar, anche la Tre è caratterizzata da un design moderno e dalle linee molto pulite. Il tetto di vetro è di serie, mentre gli interni denotano lo stampo minimalista tipico del brand scandinavo: qui spicca lo schermo verticale dell’infotainment da 14,5 pollici, mentre quello della strumentazione ha una diagonale di 9 pollici. Tanta la tecnologia a disposizione di chi guida. Su questa Polestar, gli Adas sono coordinati dal pacchetto Nvidia Drive con software sviluppato da Volvo e sfruttano componenti forniti da Zenseact, Luminar e Smart Eye. L’equipaggiamento di serie include cinque radar, altrettante telecamere e dodici sensori a ultrasuoni. A partire dall’anno prossimo sarà introdotto come optional il sensore Lidar della Luminar, che abiliterà la guida assistita di Livello 3 nel momento in cui il software e le leggi lo consentiranno.
Le prestazioni. Al lancio si parte con la versione Long Range Dual Motor, a due livelli di potenza: la variante standard dispone di due motori sincroni a magneti permanenti, eroga 490 CV e 840 Nm di coppia massima e può toccare i 100 km/h da fermo in 5 secondi; con il Performance Pack i valori crescono fino a 517 CV e 910 Nm e il tempo in accelerazione si riduce a 4,7 secondi. La batteria da 111 kWh (107 kWh effettivi) al nickel manganese cobalto prodotta dalla Catl produce un’autonomia stimata di circa 610 km nel ciclo Wltp (560 km con il Performance Pack).