La terza generazione di Opel Astra, conosciuta come Astra-H, fece il suo debutto mondiale al Salone di Francoforte nel settembre 2003, esattamente 30 anni fa. Nel mese di aprile 2004, questa nuova generazione di Astra arrivò sui mercati europei principali, inizialmente solo nella configurazione berlina a 5 porte, mentre le altre varianti sarebbero state introdotte presto. In Italia, subito dopo il lancio, il modello era disponibile in 23 diverse versioni, ottenute combinando 4 livelli di allestimento e 6 tipi di motori ECOTEC, con potenze comprese tra 80 CV e 170 CV. Tra questi, i motori Twinport a benzina e i turbodiesel common-rail erano particolarmente distintivi.
30 anni fa debuttava sul mercato la terza generazione di Opel Astra
Oltre alla rivoluzionaria tecnologia dei fari girevoli AFL, un’assoluta novità nel suo segmento di mercato, capaci di adattarsi ai movimenti dello sterzo per illuminare le curve in modo proattivo, la Opel Astra H a 5 porte offriva di serie o come optional, a seconda della configurazione, una serie di caratteristiche avanzate. Queste includevano il sistema di controllo elettronico della stabilità ESPPlus di ultima generazione, la funzione SportSwitch che consentiva di personalizzare le sospensioni secondo le preferenze dei conducenti appassionati di guida sportiva, modificando la risposta del volante e dell’acceleratore.
La nuova Opel Astra a 5 porte si posizionava tra le vetture più spaziose del suo segmento, con dimensioni considerevoli: lunga 4,25 metri, larga 1,75 metri, alta 1,46 metri e un passo di 2,61 metri. Rispetto al modello precedente, registrava un aumento di 35 mm in altezza, 44 mm in larghezza e 139 mm in lunghezza. Questo significava che gli occupanti godevano di uno spazio interno maggiore rispetto al modello precedente, con un bagagliaio generoso di 380 litri, il più capiente nella sua categoria. La terza generazione di Astra è stata in produzione fino al 2011, quando è stata sostituita dalla Opel Astra-J.
