Nuovo codice della strada 2024, moto 125 in autostrada e tangenziale: ecco qual è la condizione
“Una norma di buonsenso, introdotta dalla Lega con un emendamento al nuovo codice della strada che, adeguando il nostro Paese alle normative europee, verrà incontro alle esigenze di famiglie e lavoratori”, lo ha presentato la senatrice della Lega Erika Stefani, coordinatrice dell’Intergruppo parlamentare per la mobilità motociclistica.
Le parole di Ancma
Michele Moretti, responsabile settore moto di Ancma, è certo: “Crediamo che la misura sia assolutamente positiva anche per gli utenti. Poter circolare in tangenziale significa facilitare gli spostamenti casa-lavoro”. E sul fronte sicurezza? “Siamo tranquilli. Perché non ci sono differenze tecniche tra un motociclo 125 e un 150 cc che adesso può viaggiare su autostrade e tangenziali. Aspettavamo questa norma da molto tempo, la condivisione è stata trasversale e il percorso molto lungo”. Insomma era giusto finisse così, è la c onclusione di Moretti.
“Anomalia in Europa”
Il rappresentante di Ancma sottolinea poi che l’Italia fino ad oggi rappresentava un’anomalia in Europa, “così tutte le case motociclistiche erano costrette a produrre scooter ad hoc solo per il nostro mercato, omologando apposta scooter e moto da 150 cc”.