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Nuova Hyundai Kona elettrica, spazio e autonomia guidano il cambiamento

Il suv urbano ha dimensioni superiori al passato, offre una migliore abitabilità, interni curati, un bel design e tre motorizzazioni tra cui scegliere: Kona elettrica, ibrida o termica benzina

nuova hyundai kona elettrica, spazio e autonomia guidano il cambiamento

Prende spunto dal mondo Ioniq per introdurre la praticità della presa di corrente V2L, ma non è l’unico particolare che spicca su nuova Hyundai Kona Elettrica. Con la versione a batteria scopriamo il radicale cambiamento vissuto dal suv urbano, ora decisamente più spazioso e comodo, rifinito a bordo e con un bel design.

Della Kona di prima generazione conferma un’autonomia di marcia elevatissima per il segmento d’appartenenza. L’elettrica sarà affiancata dalle motorizzazioni termiche, benzina, nonché dalla proposta full hybrid 1.6 litri, sempre con un vero cambio meccanico.

La batteria e l’autonomia di marcia di Kona elettrica

Sono le specifiche di Kona Electric 2023 a essere rivelate per prime, anche se parzialmente. Verrà proposta sul mercato in due versioni, con batteria da 48,4 kWh (standard range) e nella proposta da 65,4 kWh (long range). Quest’ultima ha un’autonomia di marcia fino a 490 km nel ciclo WLTP e monta un motore elettrico da 217 cavalli e 255 Nm. Medesimo valore di coppia ma potenza inferiore, per Kona 48,4 kWh, con 155 cavalli. Tutte le motorizzazioni avranno l’allestimento N Line a listino, caratterizzato da un look sportivo.

Lo stile convince

Le differenze cruciali del design tra le varie motorizzazioni sono nella maggior chiusura della fascia frontale di Kona elettrica, dove la full hybrid e la benzina avranno soluzioni di parzializzazione dell’apertura della calandra e della griglia inferiore, legate alle esigenze di raffreddamento.

Due elementi su tutti caratterizzano lo stile del suv urbano: i fari a pixel, specifici dell’elettrica dove termica e ibrida avranno dei Led comunque assottigliati; e l’abbinamento di superfici morbide a tagli più netti sui lamierati. Frontale e coda offrono linee morbide intorno alle luci a led, mentre gli spigoli incorniciano i proiettori principali, posti più in basso e alle estremità dei paraurti.

Dimensioni in crescita per il B-suv

Al capitolo dimensioni, il progetto nuova Hyundai Kona cresce fino ad arrivare a una lunghezza di 4,35 metri, ben 17,5 centimetri superiore al modello attuale. Il passo aumenta di 6 centimetri, arriva a 2,66 metri e offre un’abitabilità interna notevolmente più generosa. 7,7 centimetri in più all’altezza delle gambe di chi siede dietro, 1,1 centimetri di “aria” extra in altezza, sono le cifre di un progetto al limite tra il mondo B-suv e il segmento C. La disponibilità di spazio nel bagagliaio beneficia delle dimensioni superiori, arrivando a offrire 466 litri (ai quali sommare il piccolo bagagliaio anteriore sull’elettrica).

Infotainment e strumentazione a tutto digitale

Della presa elettrica vehicle-to-load abbiamo già detto, guida le novità tecnologiche che proseguono soprattutto all’interno, dove troviamo due schermi da 12,3 pollici che racchiudono infotainment strumentazione. Ovviamente si tratta di sistemi connessi, aggiornabili over-the-air e, in plancia, la pulizia estetica è massima con il cambio spostato dietro al volante, in comandi shift-by-wire.  I tasti fisici restano per le funzioni secondarie e il clima, per comandi immediati.

Adas di Livello 2, c’è tutto il necessario e di più

A richiesta è disponibile un head up display da 12 pollici, mentre la proposta di sistemi Adas è di Livello 2, con il sistema Smart Sense di Hyundai (qui trovi i modelli sul mercato dell’usato).

Dal cruise control adattivo (c’è anche una specifica predittiva che sfrutta i dati del navigatore) al mantenimento di corsia, passando per il monitoraggio dell’angolo cieco con assistenza attiva anticollisione, è una Kona molto ben attrezzata. Non manca la frenata d’emergenza in grado di operare agli incroci né il supporto alle manovre di scarto di un ostacolo, continuando con la guida assistita in autostrada, il parcheggio da remoto (dall’esterno dell’auto) e il monitoraggio con camera dedicata della soglia di attenzione del guidatore.

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