Nissan Ariya, spedizione con l’elettrica ai due poli
Obiettivo della spedizione è quello di dimostrare le potenzialità dei veicoli elettrici e quanto sia emozionante guidarli, in modo da facilitarne la rapida diffusione e contribuire a contrastare le crisi climatica.
Leggi anche>Qashqai E-Power, l’elettrica senza la spina
Per permettere a Nissan Ariya di affrontare ghiacciai, valichi montuosi, dune nel deserto, sfidando temperature comprese tra i -30⁰C e i 30⁰C, è stata rinforzata la parte esterna con sospensioni appositamente sviluppate per la guida in fuori strada e sono stati adattati i passaruota per ospitare pneumatici BF Goodrich da 39’’. La batteria è quella di serie, così come la configurazione a doppio motore, uno su ogni asse, e trazione integrale e-4ORCE, il sistema 4WD sviluppato da Nissan appositamente per propulsori elettrificati.
Per ricaricare la batteria nelle regioni polari, caratterizzate da forti venti e tante ore di luce, il team utilizzerà un innovativo sistema ad energia rinnovabile, un prototipo trainabile che comprende una turbina eolica estensibile e pannelli solari.
Francesco Ippolito