Foto di archivio dei loghi Renault e Nissan a Kiev, Ucraina
La casa automobilistica giapponese è stata un pioniere dei veicoli elettrici con il modello Leaf, interamente alimentato a batteria, ma ha avuto difficoltà – alla pari di molte società automobilistiche tradizionali – a causa della crescente concorrenza di nuovi rivali più agili.
Nissan punta ora a far sì che i veicoli elettrici – che comprendono modelli all’avanguardia di auto ibride ad alimentazione elettrica – rappresentino oltre il 55% delle vendite globali entro l’anno fiscale 2030, rispetto al precedente obiettivo del 50%, in base a quanto comunicato dall’azienda.
Nissan ha in programma 27 nuovi veicoli elettrificati entro quell’anno, 19 dei quali saranno veicoli elettrici a batteria, si legge in un comunicato. Il piano precedente prevedeva 23 veicoli elettrici, di cui 15 completamente a batteria.
Oltre alla produzione di veicoli elettrici presso lo stabilimento di Smyrna, nel Tennessee, Nissan ha in programma la costruzione di elettrotreni presso lo stabilimento di Decherd, nello stesso stato, per soddisfare i requisiti dell’Inflation Reduction Act, ha dichiarato il direttore operativo Ashwani Gupta.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)