Da quando ha debuttato in MotoGP nel 2019 con l’allora team Petronas SRT, Fabio Quartararo è stato costantemente in lotta per il podio con la Yamaha, vincendo gare tra il 2020 e il 2022 e conquistando il titolo nel 2021.
Ma dalla seconda metà della scorsa stagione, i buoni risultati hanno iniziato a diminuire e la mancanza di competitività della sua Yamaha è diventata sempre più evidente. Dopo 10 gare della stagione attuale, Quartararo ha all’attivo solo due podi, un terzo posto al Gran Premio delle Americhe e un altro terzo posto nella Sprint di Assen.
Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
“Ho lottato per il mondiale per tre anni di fila, ora sto lottando per i punti”, ha proseguito. “Quindi, ovviamente, la motivazione non c’era molto. ma ora sto accettando di lottare per queste posizioni per riavere la motivazione, almeno per dare il miglior feedback possibile e provare a divertirmi un po’ in gara”.
Alla domanda se si aspettasse qualche miglioramento da Yamaha per la M1 nelle prossime gare ha aggiunto: “A Barcellona o Misano avremo qualche piccolo aggiornamento, ma non è sicuro”. I test dopo il GP di San Marino saranno cruciali per Quartararo nella sua decisione per il futuro dopo il 2024, dato che Yamaha porterà la prima versione della moto del prossimo anno.
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