Morbidelli ha trascorso l’intero 2022 lottando per adattare il suo stile di guida alla Yamaha ufficiale. Tuttavia, al termine della stagione, il secondo classificato del 2020 ha ottenuto solo 42 punti rispetto ai 248 del compagno di squadra Fabio Quartararo (che ha ottenuto tre vittorie e il secondo posto in classifica).
Se in passato la Yamaha era nota per la sua natura di moto facile da guidare, le recenti versioni della M1 hanno richiesto uno stile molto più aggressivo per ottenere il meglio dalla moto, in particolare in assetto da qualifica. Morbidelli ha lavorato durante l’inverno per adattare il suo stile e ritiene di essere in grado di guidare la Yamaha in modo più aggressivo rispetto al passato.
Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing
Photo by: MotoGP
Nell’ultima giornata dei test di Sepang del mese scorso, la Yamaha non ha fatto registrare tempi di rilievo, con Quartararo e Morbidelli rispettivamente 17° e 20° in classifica generale. Nonostante sia soddisfatto del passo avanti compiuto dalla Yamaha con il suo motore, Quartararo ha ammesso che la M1 2023 è “un incubo” in modalità time attack. I test pre-stagionali si concludono questo fine settimana con gli ultimi due giorni di prove sul Circuito Internazionale dell’Algarve, prima dell’appuntamento inaugurale dell’anno, il 26 marzo in Portogallo.
Leggi anche:MotoGP | I segnali del cambio di mentalità di Honda e YamahaMotoGP | Nuova centralina limitata dai costruttori per contenere i costiMotoGP | Jarvis: “Marmorini porta una nuova prospettiva in Yamaha”