Mancava dal gradino più alto del podio dal Gran Premio d’Argentina dello scorso anno e oggi è tornato a sentire il dolce profumo della vittoria: Aleix Espargaro è stato autore di un capolavoro nel Gran Premio di Gran Bretagna, in cui ha rimontato dalla 12esima casella per compiere un sorpasso all’ultimo giro su Pecco Bagnaia che gli è valso il primo successo della stagione.
Il catalano regala ad Aprilia la prima vittoria quest’anno, con una gara domenicale decisamente solida e caratterizzata da intelligenza e strategia. Le gocce di pioggia che sono cadute nelle fasi finali di gara hanno lasciato con il fiato sospeso, ma il pilota della Casa di Noale è rimasto lucido per riuscire poi a piegare il campione del mondo in carica e far suonare l’inno spagnolo a Silverstone.
Una volta messa a segno la rimonta, è arrivata la parte complicata: provare l’attacco su Bagnaia. Nonostante sembrasse averne di più, non ha tentato subito l’attacco, restando dietro e lasciando il pilota Ducati a dettare il ritmo quando è arrivata la pioggia. “Ho visto che Pecco controllava molto il gas e non voleva usare tanto la gomma posteriore. Allora ho pensato di passarlo e andare via perché credevo di avere più ritmo. Però ha iniziato a piovere e per un attimo ho perso il feeling, perché mentalmente ho detto ‘no, non è possibile oggi’. Ma ho visto che ero molto forte e avevo molta trazione, così ho aspettato l’ultimo giro per attaccare”, spiega Aleix.
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
“Sembra che passi una vita in tre minuti”, prosegue parlando della pioggia come coefficiente di difficoltà. “La prima cosa è stata che ho visto che avevo un po’ di vantaggio rispetto agli altri, ma è sparito quando ha iniziato a piovere. Poi quando Binder e Vinales mi hanno passato, sono rimasto un po’ deluso e ho un po’ perso il focus. Ma poi mi sono detto ‘ormai sono arrivati tutti, hai comunque perso la vittoria. Vai a full’. Devo dire che la cosa difficile oggi è quello che ha fatto Pecco. Ciò che ha fatto lui è stato molto più complicato di quello che ho fatto io, perché lui apriva la pista e quando mi sono messo nella sua scia negli ultimi tre giri ero super concentrato per vedere dove pattinava di più, dove era inferiore a me per attaccarlo alla fine. Ho valutato tutto e ho visto che o lo passavo alla Curva 3 o dove l’ho passato alla fine. Ha funzionato bene”.
La gara odierna a Silverstone è il frutto del lavoro che sia lui che la squadra stanno portando avanti, oltre a ripagare dalle difficoltà incontrate negli ultimi tempi, in cui ha dovuto combattere in gare complicate. Tutto o niente per Aleix Espargaro, che oggi ha messo a segno una rimonta mostrando una faccia completamente diversa da quella delle ultime gare: “O passo molto facilmente o non passo. Il giorno in cui faccio i sorpassi, posso superare in un giro solo cinque piloti, anche del calibro di Binder, Maverick. Li passavo molto facilmente oggi”.
Leggi anche:MotoGP | Grande Aprilia a Silverstone: Aleix Espargaro piega BagnaiaMotoGP | Bagnaia: “L’Aprilia aveva qualcosa in più in accelerazione”MotoGP | Aprilia: il telaio in carbonio è un’opzione per il 2024