Con un numero di esemplari che richiama l'anno del debutto, Mini Clubman si avvia verso l'uscita di produzione. Motore 2 litri turbo benzina e dettagli di stile esclusivi per la Final Edition
L’idea di station wagon secondo Mini (qui trovi i modelli sul mercato dell’usato) è vissuta in tre fasi distinte. Mini Clubman delle origini, tra il 1969 e il 1981. Poi, Mini Clubman della modernità con la R55 dal 2007 e, infine, la Mini Clubman F54 attualmente sul mercato, dal 2015.
Il tratto comune delle ultime due generazioni, come anche della prima Clubman: il bagagliaio con doppia porta a battente.
In Italia solo 50 Clubman Final Edition
Disponibile unicamente nella motorizzazione Cooper S Clubman Final Edition, il 2 litri turbo benzina è proposto nel livello di potenza da 178 cavalli. Al mercato italiano sono destinati 50 esemplari della tiratura di 1.969 unità.
Lo stile unico è l’essenza dell’edizione speciale
Tre le possibilità di personalizzazione del colore della carrozzeria: Nanuq White, Melting silver, Enigmatic Black. Tutti con dettagli color Shimmer Copper, tonalità di rame che tornano a bordo e definiscono interni con una plancia in tinta Sage Green opaco.
Curatissimi gli interni, tra sedili in pelle Mini Yours e applicazioni in tessuto grigio, con cuciture a contrasto blu. Non solo sulle sedute ma anche sui pannelli porta ritroviamo il Dark Maroon dei rivestimenti in pelle. La plancia accosta le tonalità scure agli inserti delle plastiche color rame. Il badge Final Edition, infine, spicca sulla razza centrale del volante rivestito in pelle Nappa. La dotazione di serie comprende l’infotainment su schermo da 8,8 pollici, completo dei servizi connessi e dell’interfaccia Apple CarPlay wireless.