Autovelox
La sentenza
Entrando più nel dettaglio, le multe erano state dichiarate legittime dal giudice di pace due anni fa, ma l’automobilista aveva inoltrato il ricorso d’appello, sostenuto anche da alcune associazioni di consumatori. Il Tribunale Civile ha, appunto, cancellato le due sanzioni, in quanto una strada urbana di scorrimento (dove è legittima l’installazione degli autovelox) deve essere dotata di una banchina, esterna alla carreggiata e destinata al passaggio dei pedoni oppure per un’eventuale sosta d’emergenza.
In alcuni tratti di viale Fulvio Testi, invece, secondo il giudice “lo spazio esterno alla carreggiata sembra avere delle dimensioni esigue, idonee al più al mero passaggio di un pedone, ma non anche a consentire la sosta di emergenza”. Di conseguenza, la via non può essere definita “di scorrimento veloce” e non è legittimo l’autovelox.
Non è il primo caso
Non è il primo caso, in cui la banchina è l’oggetto del contendere. Già alcuni anni fa, arrivò una sentenza identica da parte del Tribunale di Firenze, annullando una sanzione.