MILANO – La fase di transizione, e per molti versi di vera rivoluzione, che attende il mercato dell’automobile nei prossimi anni sta influenzando anche il settore dei pneumatici, sia dal punto di vista delle dimensioni e delle caratteristiche tecniche, sia dei comportamenti e degli atteggiamenti dei guidatori. Lo ribadisce un recente studio di Michelin, che dalla sua posizione privilegiata di leader delle forniture ha tracciato una ‘mappà dei cambiamenti e delle tendenze che influiranno sui pneumatici vettura e sul loro uso. Ô il caso dei cambiamenti climatici e delle restrizioni ambientali sempre più severe che stanno avendo un forte impatto sul settore. In questo contesto, Michelin si attende (ed è già preparata per fronteggiarla) una trasformazione strategica per il Gruppo e in generale per tutti i player del settore.Tenendo conto delle tendenze e dei cambiamenti nei mercati degli pneumatici, per rispondere alle nuove esigenze degli automobilisti si assisterà ad un forte crescita nel segmento degli All Season o All Weather, cioè coperture adatte ad ogni condizione climatica.
Michelin continuerà a impegnarsi per migliorare questa efficienza energetica di un ulteriore 10% da qui al 2030. Con lo sviluppo e la diffusione dei veicoli elettrici – segnala Michelin – i pneumatici riacquistano importanza poiché le caratteristiche di queste auto richiedono molto di più dalla gommatura rispetto a quelle con motore a combustione. Per offrire buone prestazioni, il pneumatico di un modello elettrico deve possedere quattro qualità essenziali. Sono la durata, a causa dell’aumento della coppia del motore durante l’accelerazione e la decelerazione; la bassa resistenza al rotolamento, fondamentale per la portata; la capacità di carico, indispensabile per sostenere il peso delle batterie e, infine, la riduzione del rumore, poiché il 70% del rumore generato da un veicolo elettrico proviene dalla strada e non dal motore.